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Alfa Romeo Giulia: cosa aspettarsi dal futuro restyling?

Non è chiaro cosa accadrà nel futuro dell’Alfa Romeo Giulia; col restyling aumentano le possibilità legate all’elettrificazione

Alfa Romeo Giulia

Non è chiaro cosa accadrà nel futuro che attende il destino dell’Alfa Romeo Giulia. Le possibilità legate all’elettrificazione della gamma, in accordo col prossimo restyling del modello, dovrebbero essere quelle più accreditate. Perlomeno nell’attesa dell’effettivo approdo ad una nuova generazione.

Quello che fa notare Quattroruote è invece relativo al fatto che in casa Alfa Romeo si dispone già di una Giulia dotata di un powertrain ibrido plug-in praticamente congelata. Una condizione di cui si parla effettivamente da diverso tempo, che oggi però non trova collocazione in qualche cosa di effettivo. Perlomeno se chi gestisce la questione riuscisse a garantire un via libera ai lavori.

Giulia GTAm

L’attesa dovrebbe concludersi fra poco meno di un anno, ovvero quando Alfa Romeo avrebbe previsto per Giulia e Stelvio l’arrivo di un corposo restyling. Bisognerà capire se in virtù del cambiamento stilistico, l’Alfa Romeo Giulia possa ottenere anche l’ibridazione della gamma (su un modello simile a quanto fatto già da Jeep, per esempio) o mediante l’adozione di un più semplice ibrido a 48 Volt. L’elettrificazione della gamma ci sarà, bisognerà capire però in quale direzione andrà.

L’ibrido applicato alla futura Alfa Romeo Giulia

Il restyling dell’Alfa Romeo Giulia dovrebbe quindi condurre all’adozione di powertrain ibridi dedicati. Un passaggio comunque fondamentale in termini di regolamentazione tecnica, per rientrare nello spettro di emissioni previsto oggi dalle norme. È chiaro che in accodo con le prerogative a disposizione, leggi piattaforma che non sarà stravolta in virtù dell’esclusivo restyling di Alfa Romeo Giulia, difficilmente avremo una Giulia Full Hybrid. Piuttosto potrebbe farsi spazio appunto un ibrido plug-in, ma ancora più facilmente un ibrido con tecnologia a 48 Volt simile a quanto già a disposizione in casa Maserati.

In quest’ultimo caso l’elemento elettrico andrebbe ad abbinarsi alle necessità di recupero dell’energia e avviamento del propulsore endotermico. Difatti il generatore elettrico non sarà collegato alla trasmissione, ma piuttosto all’albero motore secondo uno schema tipico delle moderne impostazioni di simile natura.

Alfa Romeo Giulia GTAm premio Auto Bild 2021

Ma ancora Quattroruote afferma che “a Torino più di una persona ha sentito delle Giulia muoversi senza emettere alcun suono: suggestione? Probabilmente no”. Un fatto che potrebbe condurre ad eventuali caratterizzazioni tecnologiche in fase di sviluppo, ma finora mai riversatisi nel prodotto di serie.

Le incognite rimangono ancora molteplici, a cominciare da quelle utili a focalizzarsi sui costi che si riverserebbero anche sul listino: una condizione che potrebbe non convincere l’utenza. Insomma, c’è ancora da fare parecchio e le scelte che verranno dovranno essere ben ponderate per ridare linfa ad un marchio e ad un listino che al momento rimane fisso in una fase di stasi intermedia. Nell’attesa della nuova Tonale che dovrebbe garantire proprio alla futura Alfa Romeo Giulia restyiling, una rinnovata caratterizzazione stilistica ad essa ispirata.

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