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Mercato auto nei Paesi europei a marzo 2021

Situazione grigia nel Vecchio Continente, a causa della pandemia

Mercato auto nei Paesi europei a marzo 2021

In generale, il mercato dell’auto in Europa archivia il primo trimestre 2021 con 3.080.751 immatricolazioni, pari a un calo del -25,7% rispetto allo stesso periodo del 2019, ultimo anno prima della pandemia. Mentre in confronto al primo trimestre 2020 (periodo statisticamente non attendibile a causa del lockdown) si registra una sostanziale parità. Lo dice l’Anfia. Ma vediamo il mercato auto nei Paesi europei a marzo 2021.

L’Italia chiude il trimestre 2021 su 2019 con un pesante calo del -16,9%, ma nel confronto con gli altri quattro major markets (Germania, Francia, UK e Spagna hanno chiuso a -30,2% in media) la riduzione appare più limitata. Il parco circolante in Italia al 31 dicembre 2020 contava 38.620.000 vetture, il 28% delle quali con motori ante Euro 4 e con più di 15 anni di età. I dati europei mostrano, inoltre, un evidente ritardo del nostro Paese nella diffusione degli ECV, penalizzati dalla nota carenza delle infrastrutture di ricarica.

La Francia? Nel mese di marzo 2021, siamo a 182.774 unità immatricolate (+191,7% sul 2020, ma -19,1% sul 2019). E a 441.791 unità (+21,1% sul 2020, ma -20,2% sul 2019) nei 3 mesi.

Ecco la locomotiva d’Europa. Il mercato automobilistico in Germania, secondo i dati diffusi dalla KBA, a marzo registra 292.349 nuove immatricolazioni (+35,9% sul 2020, ma -15,4% sul 2019), 656.452 nel 1° trimestre (-6,4% sul 2020, -25,4% sul 2019).

Strana situazione nel Regno Unito. A marzo ha registrato la sua prima “crescita” dall’agosto 2020: +11,5% (283.964 unità) rispetto al marzo dello scorso anno. Tuttavia, l’incremento è apparente in quanto, a causa della pandemia, le registrazioni nel marzo 2020 sono crollate del 44,4%.

In Spagna le immatricolazioni di vetture in marzo sono crollate del 30% rispetto al 2019, nonostante due giorni lavorativi in più, a 85.819 unità. Il primo trimestre segna una riduzione a doppia cifra del 41,3% (186.061 unità) rispetto allo stesso periodo 2019.

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