in , ,

Stellantis: “I francesi si sono presi pure la Fiat” anche la Meloni lo conferma

Da sempre scettica per quanto riguarda la fusione tra FCA e PSA, la leader di Fratelli d’Italia torna alla carica.

meloni stellantis

Oggi può essere considerata tra i politici più di fama d’Italia e probabilmente la donna politica più popolare dello Stivale. Parliamo naturalmente di Giorgia Meloni, Presidente di Fratelli d’Italia, unico partito (se si esclude la sinistra di Fratoianni) in Parlamento a non avere dato la fiducia al neonato governo presieduto dall’ex n° uno della Banca Centrale Europea, Mario Draghi.

Patrioti, così ama chiamare il suo movimento politico la Meloni che ha fatto della coerenza un suo punto di forza che, almeno stando ai sondaggi, gli sta dando ragione visto che ormai è terza forza politica nazionale e sopra il Movimento 5 Stelle e vicinissimo al Partito Democratico. Sovranisti invece è l’aggettivo con cui molti “nemici” politici della Meloni etichettano Frateli d’Italia.

Questione di punti di vista, ma patrioti o sovranisti dal punto di vista ideologico cambia poco. Si tratta di una forza politica che guarda esclusivamente all’Italia, dalla difesa dei confini per la questione migratoria, all’economia, con la tutela del made in Italy per esempio. Ecco perché da sempre la Meloni si è detta se non contraria, quanto meno scettica sulla fusione tra FCA e PSA, cioè tra la nostra Fiat e la Peugeot francese da cui è nato il colosso dell’Automotive, Stellantis.

E adesso che la fusione è effettivamente stata fatta, la leader di Fratelli d’Italia dice che la sua vecchia tesi circa la poca convenienza italiana in questa fusione è stata confermata.

Stellantis, per la Meloni sono i francesi ad aver vinto

“Basta svendite, l’interesse dell’Italia va difeso”, questo ciò che la Meloni continua a dire da tempo, da Alitalia ai migranti, dalle politiche economiche di Import alla differente tassazione tra Paesi membri di quella Europa che la Meloni continua a volere federale, con la sovranità che deve rimanere allo Stato e non passare alla UE.

Ed anche per Stellantis la Meloni ha un giudizio alquanto negativo. Secondo quanto ha ribadito la Meloni sembra sia sbagliato anche parlare di fusione, dal momento che secondo la leader di FDI, si dovrebbe parlare di acquisizione da parte dei francesi.

“Una acquisizione in piena regola, i francesi di sono presi pura la Fiat”, questo ciò che la Meloni ha detto circa il neonato Stellantis. In pratica, secondo la Meloni non si può parlare di matrimonio alla pari dal momento che la parte amministrativa del nuovo colosso dell’Automotive parla francese.

Anche la Fiat svenduta

Il riferimento della Meloni è alla cassa integrazione appena aperta da parte dello stabilimento Fiat di Mirafiori, uno stop alla produzione che mal si sposa con l’imponenza di Stellantis se non fosse altro che probabilmente si tende a favorire le fabbriche e gli stabilimenti d’oltralpe.

Sulla pagina ufficiale Facebook dell’Onorevole Meloni con un post della diretta interessata tutti i dubbi vengono messi nero su bianco.

“Non c’è nessuna fusione tra Fca e Peugeot, ma un’acquisizione in piena regola: ora è ufficiale”, questo il testo del post a cui la Meloni ha aggiunto un articolo in cui si leggono i nomi dei vertici dei vari marchi della società e dove si fa riferimento al blocco dello  stabilimento di Mirafiori.

“Nell’indifferenza degli ultimi governi e nel silenzio dei grandi media, continua la sistematica e scientifica svendita del nostro sistema produttivo. La Nazione che ha lanciato marchi come Lancia, Alfa Romeo, Lamborghini, Maserati e Ferrari, non ha più una sua industria automobilistica”, così ha continuato la sua invettiva l’Onorevole Meloni, che ha sottolineato come nelle sue parole non c’è alcun campanilismo italico ma la seria preoccupazione che quello che sta accadendo andrà ad impattare anche sulle altre piccole industrie che fanno parte dell’indotto della nostra cara Fiat.

 

Lascia un commento