in

CNH Industrial: l’ultimo trimestre del 2020 si è chiuso in positivo

Per il 2021 sono previsti ricavi di vendita netti in aumento tra l’8% e il 12%

CNH Industrial logo

CNH Industrial ha pubblicato nelle scorse ore i dati di vendita che riguardano il 2020. In particolare, il gruppo ha terminato lo scorso anno con una perdita netta di 438 milioni di dollari, ossia il 130% in meno rispetto al 2019.

Tuttavia, l’ultimo trimestre del 2020 è stato molto importante per l’azienda in quanto ha registrato un forte recupero che va a compensare in parte le perdite causate dagli effetti negativi del coronavirus avuti nel primo semestre.

CNH Industrial
CNH Industrial, circa 150 milioni di euro saranno distribuiti complessivamente fra gli azionisti

CNH Industrial: l’ultimo trimestre del 2020 è stato molto importante per l’azienda in termini di fatturato

L’utile netto adjusted dell’anno è pari a 437 milioni di dollari (-63%) mentre i ricavi ammontano a 26 miliardi di dollari (-7%). Nonostante il brutto periodo, la controllata del Gruppo Exor ha registrato per la prima volta nella sua storia una liquidità netta positiva delle attività industriali. In particolare, CNH Industrial ha azzerato il debito industriale netto e ha incassato 2,4 miliardi di dollari.

Ai suoi azionisti andranno complessivamente circa 150 milioni di euro, con un dividendo di 0,11 euro per azione ordinaria. Qualche settimana fa abbiamo riportato che l’azienda era in corso di trattative con il gruppo cinese FAW per la cessione di Iveco e di una quota di FTP Industrial. Al momento, Scott Wine – nuovo amministratore delegato – non ha fornito alcuna indicazione.

Tuttavia agli analisti finanziari, Wine ha affermato che c’è una trattativa in corso ma è troppo presto per parlare di preferenze dell’opzione di vendita allo spin-off. In ogni caso, nel quarto trimestre dell’anno, CNH Industrial ha registrato un utile netto di 187 milioni di dollari (+56%) e un utile netto adjusted di 432 milioni di dollari (+55%).

Per il 2021, CNH Industrial prevede ricavi di vendita netti in aumento tra l’8% e il 12% anno su anno, un free cash flow positivo tra 0,4 e 0,8 miliardi di dollari e delle spese di ricerca e sviluppo in crescita al 4,5% dei ricavi netti.

Lascia un commento