La storia della Nissan GT-R R35 si è conclusa dopo ben 18 anni, con l’ultima Midnight Purple T-Spec che ha lasciato la linea di produzione di Tochigi. Nissan giura che il brand GT-R tornerà, ma l’azienda ha improvvisamente rallentato la sua visione completamente elettrica, ammettendo di star esplorando “percorsi diversi” per il prossimo Godzilla. La futura R36 non sarà più vincolata alla sola propulsione elettrica: l’ibrido e l’elettrico puro sarebbero di nuovo in discussione.
Il motivo delle aspettative termiche (a questo punto) è tutto nel concept Hyper Force, presentato al Japan Mobility Show 2023. Sembrava la promessa di una GT-R “cyberpunk” con un teorico propulsore full electric da circa 1.300 CV e batterie allo stato solido pronte per la fine del decennio.

Ora, però, il responsabile del prodotto Guillaume Cartier ammette che non esiste un progetto approvato né una data di lancio per la nuova generazione. La definisce, con rassegnazione, un’auto di punta a volumi limitati, non una “macchina da profitto di base”, il che, ovviamente, rallenta ogni approvazione finanziaria.
Gli appassionati, ma quelli ricchi, amano la spettacolarità, il rumore e l’autonomia possibilmente sufficientemente estesa, l’esatto territorio in cui la GT-R con il suo V6 biturbo ha sempre dominato. Così, se il futuro sorriderà a Nissan, potrebbe essere questa la vera strada per la sportiva iconica.

Queste “diverse strade” in termini ingegneristici si traducono in due opzioni principali. La prima è una GT-R ibrida che sfrutta l’esperienza e-POWER di Nissan: l’elettrico spinge, mentre il motore a benzina funziona primariamente come generatore, riducendo peso e dimensioni del pacco batterie. La seconda è un ibrido plug-in più tradizionale con un V6 potenziato e motori elettrici.
L’opzione elettrica pura non è del tutto morta. Se le promesse di batterie allo stato solido si concretizzeranno, una GT-R stile Hyper Force potrebbe arrivare, ma in numeri ancora più ridotti e, verosimilmente, in un futuro più lontano, probabilmente negli anni Trenta. La scelta dipenderà da quale tecnologia sarà in grado di trasportare al meglio l’eredità GT-R nel prossimo decennio.
