La nuova generazione del Mercedes GLB, il SUV compatto più amato dalle famiglie “allargate” (dato che può vantare le configurazioni a cinque e sette posti), è pronta al debutto. Dopo aver completato i test estremi nel Sud Europa sotto temperature elevate, i prototipi hanno seguito la classica strategia tedesca, ovvero quella di chiudersi a chiave.
Ebbene, la prossima volta che vedremo la Mercedes GLB 2026 senza camuffature, sarà la presentazione ufficiale, prevista per l’8 dicembre 2025. L’ultimo dettaglio esterno che è trapelato dalle recenti foto spia dei prototipi è un elemento finora nascosto da una maschera: i fanali posteriori sono collegati da una barra luminosa. Una scelta stilistica che conferisce al posteriore una personalità più distintiva rispetto all’anteriore, dove le differenze con le future versioni ibride si limiteranno alla griglia e al design del paraurti.

La vera notizia è la resilienza di questo SUV elettrico. Mercedes ha annunciato i rigorosi test a cui è stato sottoposto il nuovo GLB elettrico, rivelando che i prototipi hanno affrontato condizioni estreme che rasentano la fantascienza, replicando l’inferno (60 gradi esterni e 70 gradi sull’asfalto) e il paradiso ghiacciato (fino a -20 gradi nel tunnel del vento di Sindelfingen, con venti fino a 200 km/h).
È confermato che il GLB elettrico arriverà nelle concessionarie per primo, verso la fine di marzo 2026, seguito dalle opzioni ibride più avanti. La variante a batteria si presenta in tre versioni, una a motore singolo da 224 CV e oltre 500 km di autonomia, e due dual-motor con oltre 350 CV e un’autonomia massima di quasi 650 chilometri. E, per chi ha fretta, la ricarica rapida promette di passare dal 10% all’80% in soli 22 minuti.
La tecnologia non si limita alla guida. Il sistema di riscaldamento del GLB elettrico, in particolare, è due volte più veloce nel riscaldare il parabrezza ghiacciato a -20 gradi rispetto al precedente EQB.

All’interno, l’abitacolo mostrato ufficialmente recentemente, è come al solito lussuoso, dominato dal sistema “MBUX Superscreen” con i suoi tre display digitali che occupano l’intera plancia, con tanto di manopola per il volume integrata nel volante multifunzione.

Tutti i dettagli completi, però, saranno svelati tra pochi giorni, anche se i prezzi rimarranno un mistero fino a febbraio 2026.
