Comprare un’auto da oltre 300 mila dollari e sentirsi dire di non usarla. Non per un richiamo o per un problema tecnico, ma per una questione legata alla vernice. È questa la situazione paradossale che stanno vivendo alcuni clienti americani della Ford Mustang GTD, una delle muscle car più estreme mai prodotte dal marchio dell’Ovale Blu.
Dopo mesi di attesa e un esborso che parte da circa 325.000 dollari, ai proprietari viene raccomandato di lasciare l’auto ferma per 30 giorni dalla consegna. Un mese intero senza poterla guidare, nemmeno per un breve tragitto. Una richiesta che ha inevitabilmente acceso discussioni e polemiche.
Ford Mustang GTD: i proprietari non possono guidarla per 30 giorni dalla consegna

La motivazione fornita da Ford non riguarda il motore, l’elettronica o l’affidabilità. Il nodo è la carrozzeria, in gran parte realizzata in fibra di carbonio, ma in particolare il trattamento della vernice. Secondo la casa automobilistica, il processo di stabilizzazione del colore richiede tempo. Durante questo periodo la vernice deve completare il cosiddetto degassamento, una fase fondamentale prima di applicare qualsiasi protezione.
Solo dopo questo mese è possibile installare la pellicola protettiva trasparente, ormai considerata indispensabile su un’auto di questo livello. Farlo prima, o peggio ancora utilizzare l’auto nei primi giorni, potrebbe compromettere la finitura esterna. Per alcune aree particolarmente esposte, come i passaruota o le minigonne, viene addirittura suggerita una protezione rinforzata.

Il risultato è che una vettura pensata per la pista e per le prestazioni estreme resta chiusa in garage, immobile, mentre sotto il cofano scalpita un V8 sovralimentato da 5,2 litri capace di sprigionare 815 cavalli. Un’auto che promette accelerazioni da supercar e che nasce per essere guidata a tutta velocità.
Per i futuri proprietari della Ford Mustang GTD, quindi, la prima vera prova non sarà in quanto fare lo scatto da 0 a 100 km/h, ma la capacità di resistere alla tentazione di girare la chiave prima che passino quei fatidici 30 giorni. Una sfida che, forse, nessun appassionato avrebbe mai immaginato di dover affrontare dopo aver comprato una delle Mustang più potenti di sempre.
