Attualmente l’offerta elettrica di Dacia è limitata a un solo modello, ma i piani del marchio mostrano un’accelerazione decisa già nei prossimi mesi. Il calendario dei lanci è fitto e guarda con decisione al 2026, entro il quale sono attese numerose novità che rinnoveranno l’intera gamma.
Dacia: tutte le novità in arrivo per il 2026

Una delle prime novità riguarda il rinnovamento di Sandero e Jogger, due modelli fondamentali per il marchio. I due modelli sono stati ufficialmente aggiornati lo scorso autunno, dando vita a un restyling estetico, ma non solo. Sulla Sandero l’intervento è stato più incisivo rispetto al passato, con l’obiettivo dichiarato di difendere il primato nelle classifiche di vendita nonostante una concorrenza sempre più agguerrita. Anche la Jogger ha beneficiato di un’evoluzione stilistica coerente con la nuova identità visiva Dacia, con frontali rivisti, nuove firme luminose e una maggior cura per i dettagli di carrozzeria. Inoltre, dentro l’abitacolo cresce la percezione di qualità grazie a schermi più grandi e a una plancia aggiornata.
Il cambiamento riguarda anche la parte meccanica. La gamma motori accoglie nuove soluzioni mild hybrid, mantenendo sempre centrale la doppia alimentazione benzina/GPL, una scelta che continua a rappresentare un punto di forza per Dacia in termini di costi di gestione. A questo si aggiunge la motorizzazione full hybrid da 155 CV, già vista sulla Bigster, che verrà estesa anche a Sandero e Jogger, con una taratura specifica per ciascun modello. Nel caso della Sandero, la potenza potrebbe essere ridimensionata per restare in linea con la filosofia da citycar accessibile.

Novità importanti sono previste anche per Bigster e Duster, che adotteranno una trazione integrale elettrificata, pensata principalmente per migliorare l’efficienza. Il debutto sul mercato è atteso entro il prossimo anno. Dal punto di vista tecnico, entrambi utilizzeranno un motore elettrico posteriore fornito da Valeo, con uno schema simile a quello già impiegato dalla Jeep Avenger 4xe, quindi senza collegamenti meccanici tradizionali tra i due assi.
Parallelamente, Dacia è impegnata anche nello sviluppo di due modelli inediti. Da un lato c’è l’erede della Spring, dall’altro un’inedita berlina chiamata C-Neo. Anche se la loro commercializzazione è fissata per il 2027, la presentazione ufficiale dovrebbe avvenire già nel corso del 2026.

Per quanto riguarda la nuova Spring, il nome definitivo non è ancora stato confermato. Il progetto seguirà una tempistica di sviluppo molto rapida, con un ciclo di soli 16 mesi, e sarà realizzato sulla piattaforma Ampr-Small, la stessa della futura Renault Twingo. Il design resterà coerente con il linguaggio stilistico attuale del marchio, ma con un carattere più deciso. L’autonomia prevista dovrebbe aggirarsi attorno ai 250 km, con un obiettivo di prezzo fissato sotto i 20.000 euro.
Infine, nel 2026 debutterà anche la nuova Dacia C-Neo, che darà origine a due varianti di carrozzeria, una fastback e una station wagon. Entrambe sfrutteranno la base tecnica della Bigster e proporranno una gamma motori completa, con versioni mild hybrid, varianti benzina/GPL, un ibrido tradizionale e anche la futura configurazione ibrida a trazione integrale.
