in ,

FCA potrebbe chiudere in negativo il primo semestre del 2019 negli USA

Tra poco più di 24 ore arriveranno i dati ufficiali del primo semestre del 2019 per gli USA

Nel corso della giornata di domani inizieranno ad arrivare i primi dati di vendita relativi al mese di giugno, sia per il mercato europeo che per il mercato nordamericano, che ci permetteranno di avere un’idea definitiva sull’andamento delle vendite di FCA relative al primo semestre del 2019. 

In particolare, secondo diversi analisti, il mercato auto degli USA dovrebbe registrare un mese di giugno negativo. Un risultato di questo tipo potrebbe influenzare negativamente anche il gruppo FCA che, a meno di sorprese, dovrebbe chiudere il primo semestre del 2019 in negativo negli USA, il più importante mercato per il gruppo. 

FCA: dopo cinque mesi le vendite sono in calo del 7%

Dopo i primi cinque mesi del 2019, ricordiamo, FCA ha venduto quasi 900 mila unità negli USA registrando un calo del 3% rispetto ai risultati ottenuti nello stesso periodo dello scorso anno.

Il calo globale, arrivato nonostante un mese di maggio sorprendentemente positivo, è legato soprattutto al calo delle vendite di Jeep che, rispetto al 2018, fa registrare un poco confortante -7%. Per FCA si registrano risultati negativi anche da Chrysler (-31%) e Dodge (-7%) mentre RAM è l’unico brand del gruppo in crescita con un ottimo +24%.

Per quanto riguarda Alfa Romeo, invece, le vendite del brand sono state particolarmente negative nel corso dei primi cinque mesi del 2019 negli USA. La casa italiana, infatti, ha consegnato poco più di 7 mila unità registrando un calo percentuale del 26%. A questo punto, appare decisamente difficile che Alfa possa far meglio del 2018, anno da record negli USA, chiuso con 24 mila unità vendute. 

Ricordiamo che, come ampiamente annunciato sia da FCA che da molti analisti di settore, il gruppo dovrebbe chiudere un primo semestre del 2019 in modo negativo (su scala internazionale) con un processo di ripresa che dovrebbe prendere il via già nei primi mesi del secondo semestre. 

Lascia un commento