Nuova Alfa Romeo Giulia è la nuova generazione della celebre vettura di segmento D che a quanto pare debutterà nei prossimi anni. Al momento non è ancora chiaro se il suo debutto sarà confermato per il 2026 o se come quello della nuova Stelvio sarà posticipato di qualche tempo. La vettura avrà in gamma versioni elettriche ma anche termiche. Proprio la presenza di motorizzazioni termiche potrebbe essere la causa dei ritardi.
Sportività e prestazioni elevate saranno due delle principali caratteristiche della nuova Alfa Romeo Giulia
La nuova Alfa Romeo Giulia sarà prodotta a Cassino in Italia su piattaforma STLA Large e avrà uno stile abbastanza diverso dal modello attuale non essendo più una classica berlina sedan ma diventando una berlina fastback con un aspetto aggressivo e una coda tronca. Al momento ovviamente ci sono ancora tanti punti interrogativi su questa auto in attesa di vedere le prime foto spia non ancora apparse sul web. Di una cosa però siamo certi, la vettura sia in versione termica che elettrica al 100 per cento sarà più cattiva che mai in termini di prestazioni, tenuta di strada, sportività e piacere di guida. L’auto non avrà nulla da invidiare alle dirette concorrenti e anzi offrirà sicuramente qualcosa in più.
La nuova Alfa Romeo Giulia manterrà il ruolo di berlina, ma cambierà radicalmente aspetto rispetto all’attuale modello a tre volumi. La nuova Giulia adotterà uno stile da fastback, con un posteriore tronco e un design definibile come “due volumi e mezzo”. Il frontale dovrebbe richiamare elementi stilistici della recente Alfa Romeo Junior e della 33 Stradale, con uno scudetto chiuso, fari sottili e la targa montata centralmente.
Non è escluso che l’aspetto definitivo della nuova Alfa Romeo Giulia possa essere influenzato dall’eventuale debutto della prossima Stelvio, il cui arrivo potrebbe fornire indizi più concreti sul linguaggio stilistico scelto da Alfa Romeo per i futuri modelli. Anche su questo, però, le certezze sono poche e tutto resta in evoluzione.
Per quanto riguarda i motori, inizialmente si era previsto un modello esclusivamente elettrico. Tuttavia, le ultime indiscrezioni indicano che la gamma comprenderà anche propulsori termici. Si parla di soluzioni mild hybrid e plug-in hybrid, ma c’è chi ipotizza anche un motore termico puro. Tra le voci più suggestive, quella che prevede l’utilizzo del V6 Nettuno di Maserati in una versione ibrida ad altissime prestazioni, anche se per ora non ci sono conferme ufficiali.