Jeep, innegabilmente un irrinunciabile gioiello della corona Stellantis, sta attraversando un periodo di iperattività che farebbe girare la testa a chiunque. Tra aggiornamenti di metà ciclo, propulsori inediti e l’iniziativa “Twelve 4 Twelve”, che sfornerà un’edizione speciale al mese, il catalogo 2026 è più affollato che mai.
Uno sguardo oltreoceano ci fa immediatamente rendere conto della portata della proposta dello storico brand dell’off-road. Abbiamo la Jeep Gladiator Shadow Ops con il suo verricello installato in fabbrica, la Wrangler Whitecap, la futuristica Recon completamente elettrica e la Grand Wagoneer in versione EREV.
C’è persino spazio per il marketing creativo. Infatti, una recente iniziativa richiedeva di “trasformare” letteralmente i soldi del Monopoli in bonus reali per l’acquisto di una Jeep Grand Cherokee col nuovo motore Hurricane 4 Turbo.Tuttavia, nonostante questa pioggia di novità, Stellantis ha dimenticato un iniziativa, presente però nel mondo virtuale. Aggiungere un motore Ferrari alla gamma.

Ebbene, dove fallisce (o si astiene dall’assurdo) la realtà, arriva la CGI. L’artista digitale Rostislav Prokop ha deciso di ignorare le leggi della fisica e del buon senso aziendale creando una Jeep Wrangler gialla, uno dei colori rigorosamente Ferrari, dotata di un kit widebody, assetto rasoterra e cerchi BBS neri. Ma non solo: sotto un cofano che non c’è, ruggisce un V12 Ferrari, presumibilmente “preso in prestito” da una Ferrari Purosangue. Il triplo scarico laterale sulla “Ferrangler” conferma che questa creatura ha definitivamente rinunciato al fango per dedicarsi ai tempi sul giro.

È un progetto tanto “fuori di testa” quanto affascinante, che unisce una base da 35.000 dollari a un cuore meccanico che, da solo, ne vale dieci volte tanto. Parliamo di un innocente e folle desiderio digitale. Nella vita reale, Jeep preferisce concentrarsi su soluzioni più pratiche (e meno costose di una Ferrari). L’idea di una Wrangler che urla come una monoposto di Maranello è fprse l’unica espressione esagerata che mancava agli allestimenti speciali e non di Jeep.
