Nuova Fiat Pandina sebbene sia ancora lontana molti anni dal debutto torna nuovamente a far parlare di se sul web grazie ad una serie di articoli apparsi negli ultimi giorni su vari siti. Questo è uno dei tanti segnali di come sia davvero altissimo l’interesse nei confronti di questa vettura che a giudicare da quello che dicono molti potrebbe realmente mettere in difficoltà la concorrenza. Questo in special modo se come si dice la vettura sarà proposta a prezzi super competitivi.
Nuova Fiat Pandina: una versione a benzina con cambio manuale secondo noi non dovrebbe assolutamente mancare
Nuova Fiat Pandina, come vi abbiamo anticipato in un nostro recente articolo, arriverà sul mercato molto probabilmente nel corso del 2028 anche se più di qualcuno ipotizza uno slittamento al 2029. La sua produzione se non ci saranno clamorosi colpi di scena avverrà presso lo stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco in Campania dove viene prodotta l’attuale generazione che ormai è presente sul mercato da tantissimo tempo e nonostante ciò continua ad essere l’auto più venduta in Italia e una delle più immatricolate in Europa.
Come vi abbiamo scritto in precendeza, è sicuro che la nuova Fiat Pandina arriverà sul mercato in versione completamente elettrica con prezzi super competititi. Questo grazie alla presenza di nuove tecnologie di Stellantis che dovrebbero ridurre i costi e aumentare l’autonomia. Per questa versione si dice che i prezzi potrebbero essere inferiori ai 15 mila euro. Sembra molto probabile la presenza di versioni ibride che saranno le entry level della gamma con prezzi al di sotto dei 12 mila euro. Queste al momento sembrano le certezza per la futura Pandina. In tanti si domandano se nella futura gamma ci sarà spazio anche per una versione con motore a benzina e cambio manuale.

Al momento l’ipotesi sembra abbastanza remota. Le cose però potrebbero cambiare nel caso in cui l’Unione Europea decida di togliere o allentare il divieto ai motori termici fissato attualmente al 2035. In quel caso le probabilità che una simile versione della nuova Fiat Pandina possa arrivare sul mercato salirebbero e non di poco. Ovviamente una versione con motore a benzina e cambio manuale avrebbe un prezzo di partenzza super basso e questo favorirebbe le vendite del modello che potrebbe raggiungere e superare i numeri registrati dall’attuale generazione negli ultimi 10 anni. Se l’ibrida partirà da 12 mila euro ipotizziamo un prezzo davvero molto ma molto competitivo per questa ipotetica versione che però ricordiamo al momento non è confermata e anzi il suo arrivo ora come ora pare molto difficile.
Per il resto ricordiamo che in base a quanto dichiarato dal CEO di Fiat Olivier Francois, la nuova Fiat Pandina manterrà dimensioni simili a modello attuale e sarà realizzata sulla stessa piattaforma della nuova Fiat 500 che dovrebbe debuttare anche lei tra il 2028 e il 2029. Queste due city car dunque rappresenteranno il top della produzione automobilistica del nostro paese per i prossimi 10 anni.

Per quanto riguarda invece il design, come vi abbiamo già anticipato nei mesi scorsi, la nuova Fiat Pandina sarà molto diversa dal modello attuale tanto che si parla in questo senso di una vera e propria rivoluzione. Lo stile sarà molto più vicino a quello della Grande Panda di cui questo modello rappresenterà una sorta di versione mini anche se ovviamente manterrà una propria specifica identità. SI cercherà dunque di mantenere un certo family feeling con il resto della gamma Panda che presto ospiterà due SUV di segmento C Grizzly e Fastback, un pickcup è una vettura camperizzata. Lo stile dunque sarà molto simile a quello di Panda soprattutto all’anteriore e nell’abitacolo ma con una lunghezza di 3,6 metri.
Ci saranno anche degli elementi retrò per omaggiare la prima generazione di Panda quella arrivata sul mercato nei primi anni ’80 che rappresentò una vera e propria rivoluzione per il mercato auto del nostro paese. Le aspettative su questo modello da parte di Fiat sono elevatissime e ovviamente nulla sarà lasciato al caso con un netto miglioramento della tecnologia a bordo, degli allestimenti e della qualità dei materiali impiegati rispetto al modello attuale. Del resto il segmento A ogni anno che passa diventa sempre più difficile con una moltitudine di concorrenti in arrivo dall’oriente e dunque Fiat sa che per continuare a dominare il mercato e anzi ampliare ulteriormente le sue quote dovrà per forza di cose portare sul mercato un modello unico e speciale. Siamo sicuri che con questa auto le cose saranno fatte veramente per bene garantendo il futuro di uno degli stabilimenti più importanti di Stellantis in Italia per molto ma molto tempo.
