Nuova Lancia Gamma è al momento l’unica certezza per quanto concerne il futuro di Lancia così come ha dichiarato la stessa numero uno della casa automobilistica piemontese, il CEO Roberta Zerbi. Al momento infatti il progetto relativo alla nuova Lancia Delta pare essere in forse. Il nuovo numero uno del marchio premium di Stellantis ha anche aggiunto che il debutto della nuova Gamma è previsto subito dopo l’estate. Dunque è assai probabile che possa essere settembre il mese giusto per il debutto di questo atteso modello futura top di gamma di Lancia. Ovviamente non possiamo nemmeno escludere che alla fine la presentazione possa avvenire ad inizio ottobre ma le idee più chiare le avremo sicuramente già nel corso dei prossimi mesi man mano che ci avvicineremo alla data di debutto.
A fine estate il debutto della nuova Lancia Gamma: ecco come sarà l’unica certezza futura del brand e nuova top di gamma
Nuova Lancia Gamma che qui vi mostriamo in alcuni famosi render tra cui il nostro esclusivo sarà un SUV lungo circa 4,7 metri che nascerà su piattaforma STLA Medium e verrà prodotto presso lo stabilimento Stellantis di Melfi in Italia. La vettura avrà molto in comune con la recente DS N. 8 e anche per certi versioni con la nuova Jeep Compass altro modello prodotto sempre su piattaforma STLA Meidum e sempre a Melfi. Esteticamente parlando si tratterà di un vero e proprio SUV leggermente “coupeggiante” al posteriore. Avrà molti elementi di design in comune con la nuova Ypsilon e con la concept Pu+Ra HPE tanto che chi ha visto già dal vivo il modello ha parlato di una sorta di “Ypsilon con gli steroidi“.
La nuova Lancia Gamma sarà offerta con motorizzazioni sia ibride sia completamente elettriche, tutte disponibili fin dal debutto. Per farsi un’idea dei possibili powertrain, si può fare riferimento a modelli come la Jeep Compass e la DS N°8, anch’essi realizzati nello stabilimento di Melfi. Per le versioni ibride, ci si aspetta il classico motore 1.2 tre cilindri turbo benzina con tecnologia mild hybrid, mentre la variante plug-in dovrebbe montare il 1.6. La Gamma elettrica, invece, dovrebbe proporre più livelli di potenza e un’autonomia massima che potrebbe raggiungere i 700 km nella versione long range. Non mancherà una versione sportiva HF, esclusivamente elettrica, con trazione integrale pensata per prestazioni più elevate.

Dunque Lancia punta a una gamma completa fin dal lancio, coprendo sia le esigenze di chi cerca soluzioni ibride efficienti sia quelle di chi desidera un’elettrica a lungo raggio, senza trascurare l’aspetto sportivo con la HF. La strategia sembra voler sfruttare la stessa piattaforma condivisa con altri modelli del gruppo, ottimizzando produzione e tecnologia.
La nuova Lancia Gamma punta chiaramente a un posizionamento premium, con un prezzo d’ingresso stimato intorno ai 50.000 euro. Le versioni più accessoriate e la sportiva HF si posizioneranno su fasce ancora più alte, sottolineando l’intento del marchio di competere con i brand di lusso tedeschi e francesi. Gli interni, pur richiamando alcune soluzioni già viste sulla Ypsilon, saranno realizzati con materiali e finiture di qualità superiore, pensati per soddisfare anche i clienti più attenti ai dettagli. L’obiettivo è offrire un’esperienza d’uso coerente con il prezzo e il prestigio della gamma, dimostrando che Lancia può collocarsi con credibilità nel segmento alto di mercato. Si spera naturalmente che questi prezzi così alti ma perfettamente in linea con il segmento premium europeo non siano di ostacolo al successo commerciale di questo modello da cui dipende gran parte del futuro di Lancia. Qualche perplessità in realtà è emersa in seguito alle recenti dichiarazioni del CEO Zerbi che ha dichiarato che intende rendere il marchio più accessibile e adatto ai giovani. Con questi prezzi di certo non sarà semplice.
