Ancora uno stop alla produzione di Alfa Romeo Stelvio e Giulia oltre a Maserati Grecale nello stabilimento di Cassino. Lo stop questa volta sarà dal 3 al 7 novembre. Solo una piccola parte del personale continuerà a lavorare tutti gli altri rimarranno a casa. Si tratta dell’ennesimo stop per la fabbrica laziale del gruppo Stellantis che deve fare i conti con un pesante calo degli ordini per i modelli prodotti che provoca spesso fermi produttivi.
Alfa Romeo Stelvio e Giulia: a Cassino si ferma anche la produzione, dal 3 al 7 novembre nessuna auto uscirà dalla fabbrica
Secondo i dati della Fim-Cisl, nei primi nove mesi del 2025 lo stabilimento di Cassino ha prodotto poco più di 14.000 vetture, registrando un calo del 28 per cento rispetto allo stesso periodo del 2024. Se il trend dovesse continuare, l’anno si chiuderebbe con meno di 20.000 unità, lontano dalle 135.000 prodotte nel 2017.
Stellantis ha confermato l’intenzione di sviluppare le nuove generazioni di Alfa Romeo Stelvio e Giulia proprio a Cassino, utilizzando la piattaforma Stla Large. Tuttavia, i piani industriali subiscono ritardi: la produzione, inizialmente prevista tra il 2025 e il 2026, è ora posticipata al 2027. Il rinvio è legato all’adeguamento dei modelli alle motorizzazioni ibride ed elettriche.
Nel frattempo, lo stabilimento dovrà affrontare un periodo difficile, caratterizzato da volumi di produzione ridotti, stipendi medi più bassi, compresi tra 1.100 e 1.200 euro, e un indotto sempre più fragile. La situazione evidenzia la pressione crescente sul sito produttivo e la necessità di trovare soluzioni per mantenere competitività e occupazione fino all’arrivo dei nuovi modelli.

