Sembrava arrivata una novità importante per Stellantis. Il gruppo automobilistico guidato dal CEO Antonio Filosa secondo una tv irpina aveva annunciato direttamente ai sindacati, che l’avvio della produzione di un nuovo motore diesel “tutto italiano” era praticamente imminente. Si sarebbe trattato di un motore 2.2 litri con tecnologia MHEV, un ibrido leggero pensato per coniugare efficienza e riduzione delle emissioni. In realtà però la notizia era un fake.
Stellantis: a Pratola Serra nessun nuovo motore diesel da 2.2 litri
Stellantis ha smentito seccamente quanto era stato annunciato a proposito dello stabilimento di Pratola Serra, su cui si spera che il CEO Antonio Filosa, in carica dallo scorso giugno, possa decidere di puntare con il nuovo piano industriale.
Il motore in questione sarebbe stato il 2.2 litri Multijet, aggiornato alle normative Euro 7. Già utilizzato su veicoli commerciali come Fiat Scudo, Peugeot Landtrek e Ram Rampage, ma a quanto pare le cose non andranno cosi.
A lungo termine, non è escluso che Pratola Serra possa ampliare la produzione includendo motori elettrici e batterie, attualmente importati dalla Francia. Al momento però si attendono notizie ufficiali.
Ricordiamo che in questo momento il gruppo Stellantis offre nel nostro paese un numero piuttosto esiguo di vetture dotate di motore diesel, concentrandosi soprattutto sui mezzi commerciali. Tra le auto per passeggeri possiamo citare Fiat Tipo, Alfa Romeo Tonale, le attuali Alfa Romeo Giulia e Stelvio, oltre alla Citroën C5 Aircross e alla Peugeot 308. Dunque anche per questo la notizia sembrava poco verosimile. Vedremo dunque per questa fabbrica se e quali novità saranno confermate per il futuro di questo importante polo produttivo.