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Nuova Fiat Fastback: la prima immagine degli interni sorprende

L’abitacolo della nuova Fiat Fastback 2026, soprattutto nella zona anteriore si distingue nettamente rispetto alla Grande Panda

Nuova Fiat Fastback

Nei giorni scorsi sono apparse sul web la prime immagini da vicino dell’atteso SUV nuova Fiat Fastback il cui debutto avverrà quasi sicuramente nel corso del 2026. Tra le immagini trapelate una mostra per la prima volta l’abitacolo del nuovo SUV. Questa prima foto, pubblicata dal sito Carscoops, ci sorprende in quanto tutti credevamo che l’interno di questo veicolo sarebbe stato molto simile a quello della Grande Panda ed invece così non sarà.

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Gli interni della nuova Fiat Fastback sono più diversi del previsto da quelli di Grande Panda, Frontera e C3 Aircross

L’abitacolo della nuova Fiat Fastback 2026, soprattutto nella zona anteriore si distingue nettamente rispetto alla Grande Panda e alle cugine di dimensioni analoghe, come Opel Frontera e Citroën C3 Aircross. La plancia unisce un quadro strumenti digitale di dimensioni contenute con un ampio display centrale dedicato all’infotainment, offrendo un’interfaccia moderna e funzionale.

La parte inferiore della plancia è valorizzata da inserti effetto pelle, mentre la console centrale, di forma ovale, è evidenziata da dettagli in plastica nera lucida a contrasto. Nella sezione bassa si trovano comandi fisici disposti in fila, mentre il selettore del cambio automatico riprende lo stesso design utilizzato in diversi modelli del gruppo Stellantis. Completano l’abitacolo il volante a due razze, simile a quello dell’Opel Frontera, e i nuovi sedili con motivo a quadri e poggiatesta semi-integrati, che conferiscono un tocco distintivo e contemporaneo all’interno della vettura.

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Nuova Fiat Fastback

Nuova Fiat Fastback sarà uno dei due SUV che Fiat lancerà l’anno prossimo per il segmento C. Sarà lunga circa 4,4 metri e sarà affiancata da Giga Panda o Grizzly un modello dalle forme più squadrate e dall’impostazione da SUV più classico. Entrambe le vetture nasceranno su piattaforma smart car e dovrebbero disporre della stessa gamma di motori.

Tra i motori presenti, il tre cilindri 1.2 mild hybrid, nelle varianti da 110 o 145 CV, abbinato a un cambio robotizzato a doppia frizione. Resta da chiarire se lo stesso propulsore “milledue”, senza l’elettrificazione e con trasmissione manuale, possa essere proposto anche nella versione da 101 CV. Sul fronte elettrico, la gamma prevede modelli con batterie da 44 o 51 kWh, capaci di garantire autonomie dichiarate di circa 300 e 400 km rispettivamente. L’offerta motorizzazioni punta quindi a coprire una fascia ampia, dalle versioni mild hybrid più compatte fino alle elettriche più performanti, rispondendo sia a esigenze di efficienza che di autonomia. La combinazione di propulsori tradizionali e soluzioni elettrificate permetterà di adattarsi a diversi stili di guida e contesti urbani, offrendo al contempo opzioni più sostenibili per chi punta alla mobilità a basse emissioni.

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Lo stabilimento Stellantis di Kenitra dovrebbe ospitare la produzione della nuova Fiat Fastback così come di Fiat Grizzly anche se qualcuno ipotizza anche lo stabilimento Tofas di Bursa in Turchia come possibile casa di questa vettura.

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