A Maranello non si dorme mai. Mentre il mondo attende con ansia i dettagli della prima Ferrari completamente elettrica, il Cavallino Rampante ha tirato fuori dal cilindro un’altra sorpresa: la nuova pista E-Vortex, un tracciato di 1.887 metri pensato per mettere alla prova le future supercar a batteria (e non solo) del marchio.
È vero, il nome sembra uscito da un videogioco, ma dietro c’è tutta la serietà ingegneristica di Ferrari, che promette test precisi e sicuri, ai massimi standard del settore. Costruita in meno di quattro mesi su un’area di 37.000 metri quadrati accanto alla storica pista di Fiorano, che continuerà a essere utilizzata, la nuova E-Vortex è una specie di “campo da gioco” hi-tech per ingegneri e collaudatori.
Il tracciato Ferrari alterna due curve sopraelevate da brivido, un rettilineo di 600 metri per testare accelerazioni degne di un razzo e una serie di curve disegnate per analizzare stabilità, aderenza e comfort. Persino l’asfalto è “su misura”, frutto di una miscela sviluppata internamente a Maranello per ottenere la massima precisione di feedback durante le prove.
Accanto al circuito sorge anche un’officina di 1.000 metri quadrati, dove le vetture sono sottoposte a verifiche statiche e piccole modifiche prima di tornare in pista. In sostanza, un laboratorio segreto in cui ogni bullone viene messo alla prova prima di arrivare nelle mani dei collezionisti.
Ferrari sostiene che l’E-Vortex permetterà di trasferire gran parte dei test dalla strada alla pista, un modo elegante per dire che presto potremmo dire addio alle utilissime e preziosissime spy photo scattate sulle strade di Modena. Una notizia che farà piangere i paparazzi, ma che entusiasmerà gli ingegneri: niente più curiosi a rovinare la sorpresa prima del debutto ufficiale.
La prima a girare tra le curve della nuova pista sarà, ovviamente, la Ferrari elettrica, il modello che segnerà l’inizio di una nuova era per il marchio. La sua anteprima tecnica è attesa proprio domani, mentre la presentazione completa è prevista per la primavera del 2026.