Nuovo scoop di L’Argus che in Francia a margine dal Salone dell’auto di Lione ha parlato con Guillaume de La Giraudière, Direttore di Fiat Francia dal 1° maggio 2025. Quest’ultimo nel corso di una lunga intervista ha confermato che il prossimo SUV della casa torinese, il cui arrivo è previsto nel corso del 2026 non si chiamerà Pandissima, Giga Panda o Multipla come si era ipotizzato negli scorsi mesi e anni ma avrà un nome diverso.
Dalla Francia arriva la conferma: il prossimo SUV di Fiat non si chiamerà Pandissima, Giga Panda o Multipla
Olivier François, amministratore delegato di Fiat, in passato aveva già dichiarato che questa gamma di SUV non avrebbe utilizzato il nome Multipla. Secondo lui, questo nome è sinonimo di soluzioni innovative in termini di modularità e praticità. Tuttavia, questo non sarà il caso per i due prossimi SUV di segmento C, che adotteranno un’architettura interna classica, identica a quella dei cugini francese e tedesco.
Mentre si era pensato a lungo che Fiat Pandissima fosse una delle ipotesi più plausibili, Guillaume de La Giraudière ha dichiarato a L’Argus che il nome di questo veicolo non sarà ” né Multipla né Pandissima”. Tuttavia, dopo Grande Panda e poi Pandina (che designa l’attuale piccola Panda Hybrid), questo nome avrebbe avuto senso. Soprattutto perché questi due SUV saranno saldamente legati all’universo Grande Panda. Bisognerà aspettare ancora un po’ per scoprire il nome definitivo. Infatti, il SUV Fastback sarà presentato a giugno 2026 e il suo fratello maggiore, pochi mesi dopo, a ottobre. A questo punto dunque sembra prendere piede l’ipotesi che questo modello e anche la versione fastback possano prendere il nome di Grizzly o Orso.
Per contenere i costi, i due nuovi modelli Fiat saranno prodotti nello stabilimento Stellantis di Kenitra, in Marocco. Secondo Guillaume de La Giraudière, questa scelta produttiva permetterà ai SUV italiani di combinare accessibilità, stile e personalità, in linea con il posizionamento del marchio. Con la versione Fastback, Fiat mira in particolare ai clienti della Tipo, ormai in fase di prepensionamento, offrendo una gamma di ingresso a prezzi competitivi. Attualmente la Tipo parte da 16.900 euro, mentre la Citroën C3 Aircross e l’Opel Frontera, prodotte in Slovacchia, hanno rispettivamente prezzi d’attacco di 19.900 e 26.500 euro.