Grizzly Fastback potrebbe essere il nome della prossima nuova Fiat a debuttare. Il modello infatti a sorpresa potrebbe essere lanciato sul mercato prima della sorella Giga Panda – Grizzly. Questo lo si ipotizza in seguito al gran numero di foto spia trapelate sul web del prototipo camuffato di questo modello cosa che fa pensare che il suo sviluppo sia avanti rispetto a quello della sorella dal look più squadrato che invece ancora non si è vista in giro. Potrebbe essere dunque questo uno dei cambiamenti che Fiat potrebbe subire con l’avvento di Antonio Filosa alla guida del gruppo Stellantis.
Grizzly Fastback: Fiat userà le maniere forti per farsi largo nel segmento C del mercato
Il nuovo SUV Coupé Grizzly Fastback rappresenta dunque un passo strategico per FIAT, poiché sarà destinato a un mercato globale, andando oltre i confini europei. In passato si era ipotizzato che potesse sostituire indirettamente la FIAT Tipo, ormai vicina al termine del ciclo commerciale. Il veicolo sarà costruito sulla piattaforma Smart Car, già utilizzata dalla Grande Panda, e rientrerà nel segmento C con una lunghezza inferiore ai 4,5 metri, evitando sovrapposizioni con altri modelli del Gruppo Stellantis. Dal punto di vista estetico, i concept mostrati suggeriscono un design ispirato alla Grande Panda, caratterizzato da un frontale con firma luminosa a pixel distintiva.
La piattaforma multienergia di cui sarà dotata Fiat Grizzly Fastback permetterà motorizzazioni Mild Hybrid ed elettriche. Il Mild Hybrid utilizzerà il motore PureTech 1,2 litri abbinato a un cambio automatico con unità elettrica integrata, mentre non si esclude una futura versione Full Hybrid. La variante completamente elettrica dovrebbe montare il motore da 113 CV già visto sulla Grande Panda, con batteria stimata intorno ai 44 kWh. Per i prezzi invece la strategia sarà la stessa di Grande Panda e Grizzly, rapporto qualità prezzo elevato uno stile inconfondibile. Sono tanti i rivali che Fiat con questo modello metterà nel mirino. Vedremo se questa strategia così spregiudicata riuscirà effettivamente a sortire effetti positivi sul futuro del marchio torinese come del resto tutti noi ci auguriamo.