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Meno di 10.000 km e più di 3,5 milioni di euro all’asta: questa Ferrari F40 è tra le prime prodotte e più “pure”

Gli esemplari privi di catalizzatori sono i più ricercati, poiché rappresentano la versione “pura” della F40, senza compromessi.

ferrari f40

Le aste prestigiose non sono certo finite qualche settimana fa alla Monterey Car Week. Il 10 ottobre in Belgio, al Zoute Concours, Broad Arrow Auctions metterà sotto i riflettori una delle Ferrari più ambite di sempre, vale a dire una F40 del 1990 nella configurazione “senza catalizzatore e senza regolazioni”, la più desiderata tra gli appassionati. Parliamo di purezza, qualcosa che chi non è appassionato potrebbe non afferrare al volo.

Il valore stimato di una F40 come questa potrebbe serenamente essere un numero che fa girare la testa. Si parla, infatti, di circa 3,5 milioni di euro. Questa, lo abbiamo capito, non è una Ferrari qualunque e merita ogni singolo centesimo di un collezionista che se ne prenderà cura come una figlia.

ferrari f40

La F40 nacque nel 1987 per celebrare i 40 anni del Cavallino e rimane nella memoria come l’ultima creatura approvata personalmente da Enzo Ferrari prima della sua scomparsa. Un testamento su ruote, quindi, e allo stesso tempo la supercar che negli anni Ottanta e Novanta tappezzava le pareti delle camerette di mezzo mondo. Il design firmato Pininfarina, con le nervature in fibra composita, le prese d’aria NACA e l’alettone gigantesco, è ormai leggenda.

Sotto il cofano si nasconde il cuore che ha reso immortale la F40, un motore V8 biturbo da 2,9 litri, capace di erogare 471 CV e 590 Nm di coppia. Numeri che oggi fanno sorridere chi guarda i 1.000 cavalli delle hypercar moderne, ma che negli anni Ottanta significavano 0-100 in 4,1 secondi e una punta massima di 323 km/h. In sostanza, la macchina di serie più veloce del pianeta, con la leggerezza di soli 1.100 kg e la brutalità di un cambio manuale a cinque rapporti.

ferrari f40

Quella che cambierà proprietario sotto il martello, numero di telaio 84250, è ancora più speciale: venduta nuova in Germania al dottor Klaus Berg, ha percorso appena 10.000 chilometri, conserva la verniciatura originale (con la trama del carbonio ancora visibile) e numeri di telaio corrispondenti. Nel 2011 questa F40 ha ottenuto la certificazione Ferrari Classiche, segno che è rimasta intatta, senza mai aver bisogno di restauri invasivi.

ferrari f40

Gli esemplari privi di catalizzatori sono i più ricercati, poiché rappresentano la versione “pura” della F40, senza compromessi imposti dalle normative. Su 1.311 unità prodotte, solo una parte ristretta soddisfa questa configurazione.Non sorprende quindi che Broad Arrow la presenti come la regina della sua asta inaugurale, pur in mezzo a oltre 75 automobili da collezione.