La Ferrari 12Cilindri non mette tutti d’accordo sul fronte stilistico, ma per il resto raggiunge l’unanimità dei consensi. Non poteva che essere così per un’auto nata come punta di diamante fra le V12 a motore anteriore del listino commerciale della casa di Maranello. Quelli di AutoTopNL ne hanno fatto la protagonista del loro più recente video, portandola alle andature più estreme sulle mitiche Autobahn, autostrade tedesche con tratti senza limiti di velocità. Qui, usando tutte le cautele del caso e con un professionista al posto guida, hanno esplorato il territorio dei 340 km/h.
Ovviamente imprese del genere non vanno imitate, neppure dove consentito, perché richiedono doti non comuni, specie in caso di imprevisto. Salvaguardare la propria integrità e soprattutto quella degli altri è, in casi del genere, un dovere civico ma, soprattutto, morale. Meglio agire sotto le note del buonsenso, che non è mai un peccato.
Nel video, come dicevamo, la Ferrari 12Cilindri viene portata verso i suoi limiti estremi, in linea con la tradizione di questo canale YouTube, che si occupa di riprese e test drive di auto ad alto indice di adrenalina. La “rossa” protagonista del filmato più recente della serie appartiene a pieno titolo alla specie, che rappresenta al meglio. Nata per prendere il posto della 812 Superfast, ne ha migliorato ulteriormente i già eccellenti contenuti ingegneristici e prestazionali.
Il nome celebra l’architettura simbolo della casa di Maranello: quella amata da Enzo Ferrari e scelta come opzione privilegiata, sin dalle origini del mito. Godeva della spinta di un V12 la 125 S, prima auto del “cavallino rampante” della storia. Stesso schema meccanico per quasi tutte le altre auto più mitiche del marchio, fatte salve alcune eccezioni, come la 500 TR, la GTO e la F40, giusto per fare dei nomi.
Sulla Ferrari 12Cilindri, il motore è disposto in posizione anteriore centrale. Qui i buoi sono davanti al carro, per usare una metafora cara al Commendatore, come sulla 365 GTB/4 Daytona, cui la nuova nata si ispira filosoficamente ed esteticamente. L’unità propulsiva endotermica da 6.5 litri, rigorosamente aspirata, della coupé in esame, eroga una potenza massima di 830 cavalli e può spingersi fino ai 9500 giri al minuto.
Stiamo parlando di un regime di rotazione fino a pochi anni fa impensabile per un’auto che non fosse da corsa, ma qui parliamo degli ingegneri Ferrari, non di tecnici qualsiasi. Incredibili i suoi allunghi, come pure l’elasticità, ben illustrata da un dato: l’80% della coppia motrice è già disponibile a 2500 giri al minuto. Non ci vuole molto a capire come la reattività di questo motore sia immediata. Altrettanto facile capire come la spinta verso la stratosfera energetica sia di un vigore a dir posto spaziale.
Le metriche della Ferrari 12Cilindri, per quanto eccezionali, non riescono ad illustrare in pieno le sensazioni che si vivono a bordo di questa “rossa”. Citiamo i numeri per dovere di cronaca: accelerazione da 0 a 100 km/h in 2.9 secondi e da 0 a 200 km/h in meno di 7.9 secondi. La velocità massima si inoltra nel territorio dei 340 km/h. Quest’ultimo non è un dato teorico, ma è perfettamente raggiungibile nella vita reale, in condizioni ordinarie e senza particolari adattamenti.
Diciamo che la cifra fa parte del suo DNA. Quelli di AutoTopNL lo hanno verificato con estrema naturalezza sulle Autobahn tedesche, dove la vettura emiliana ha messo in mostra una capacità di prendere il ritmo oltre i confini dell’immaginazione. Anche la frenata lascia a bocca aperta, con un passaggio da 100 km/h a 0 in 31.4 metri e da 200 km/h a 0 in soli 122 metri. A voi il video…a 340 km/h. Buona visione!