L’Alfa Revival Cup 2025 è giunta al capolinea. Con l’appuntamento di Spa-Francorchamps si è chiusa la stagione agonistica. Il mitico tracciato delle Ardenne ha ospitato il sesto e ultimo round della serie, mettendo alla prova le doti di pilotaggio dei protagonisti, in quella che viene definita l’Università della guida. La sfida è stata appassionante, con momenti ad alto indice adrenalinico, che si sono fissati nel cuore degli appassionati e dei driver.
Purtroppo non è stato della partita il favorito della vigilia, Davide Bertinelli (Team Gatti), che si era presentato in Belgio con il primato in classifica. Un’uscita di pista nel corso delle qualifiche, lungo il veloce tratto di Blanchimont, ha prodotto danni irreparabili alla sua Alfa Romeo Giulia GTAm, rendendone impossibile l’uso in gara. Così il pilota lombardo ha dovuto alzare la bandiera bianca, rinunciando forzatamente alla prospettiva di guadagnare ancora una volta il titolo della specialità.
A laurearsi campioni dell’Alfa Revival Cup 2025 sono stati Peter Bachofen e Dario Inhelder (Team Alfa Delta OKP), che inseguivano il leader con soli 7.5 punti di ritardo in classifica. Da segnalare la pole position messa a segno da Daniele Perfetti, col tempo di 2’50″376, davanti al fratello Ambrogio e all’equipaggio formato da Walter Ben e Fabio Babini, tutti racchiusi in un secondo, a dimostrazione della grande competitività del campionato.
Il successo in gara è andato ad Ambrogio Perfetti, che ha interpretato molto bene le insidie del circuito di Spa-Francorchamps, in una sfida il cui esito non era certo scontato. A rendere il quadro ancora più imprevedibile ci si è messa la pioggia notturna, che ha reso insidioso l’asfalto, creando difficoltà aggiuntive agli interpreti dell’Alfa Revival Cup.
La cosa non è dispiaciuta al pubblico, che ha potuto vivere uno spettacolo più elettrizzante, con una serie di sorpassi e contro-sorpassi ad alto rischio. Ne è derivato un gioco di nervi adrenalinico, che si è risolto con il successo del già citato Andrea Perfetti. Lui, in realtà, è giunto secondo al traguardo, dietro il fratello Daniele, ma una penalità di 5 secondi per track limits inflitta all’altro ha cambiato la geografia di classifica, scambiando le posizioni al vertice.
Terzo posto finale per Restelli, seguito dall’equipaggio composto da Wilwert e Praller, cui è andata la quarta piazza. Il migliore spettacolo è stato però offerto dall’ex pilota di F1 e DTM Christian Danner, con una rimonta furiosa, in coppia di Mathias Korber, che li ha portati dalle retrovie al quinto posto assoluto. Una prova di forza che ha esaltato il pubblico, confermando la stoffa di un asso del volante, come il tedesco, capace ancora di emozionare.
In sesta piazza hanno chiuso Bachofen e Inhelder, che si sono appropriati del titolo di campioni dell’Alfa Revival Cup 2025. Sugli altri fronti, dispiace per il ritiro all’ultimo giro di W. Ben e F. Babini, detentori del giro veloce in corsa (2’50″232). Al momento dello stop i due si trovavano in decima posizione assoluta.
Questi i vincitori delle altre classi in gara nella serie:
Classe F TC 1600: Nikolaus Ditting, Steinke Racing, Giulia Sprint GTA
Classe G1 GR.5 1600: Atul Saini e Ryan Hooker, Formula GT, Giulia Sprint GTA
Classe G2 GTS 1600: Fabrizio Zamuner, Alfa Delta OKP, Giulia Sprint GTA
Classe H1 TC 2000: David Erwin, GT Veloce 2000
Classe H2 TC 2000: Andre Kardol, Alfa Race Team, GT Veloce 2000
Classe I GR.5 1600: Federico Buratti, Alfa Delta OKP, Giulia Sprint GTA








