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Jeep sta rivedendo la propria strategia sui modelli elettrificati

In tal senso l’approccio del nuovo management di Stellantis, e della stessa Jeep, sembra voler imprimere un nuovo modus operandi

Jeep Wrangler 4xe

Ci sarebbe un cambio di paradigma nell’approccio rivisto di Jeep nei confronti dell’elettrificazione dei modelli del marchio. Secondo quanto riporta Milano Finanza, proprio Jeep avrebbe già cancellato i piani di sviluppo di una variante alimentata da un propulsore ibrido plug-in del noto pick-up Gladiator appartenente al costruttore americano. Tale condizione sarebbe inclusa all’interno di una revisione più corposa delle politiche di prodotto che Stellantis, di concerto con quanto proverrebbe direttamente dal suo nuovo CEO Antonio Filosa, già CEO proprio di Jeep, starebbe praticando sui modelli elettrificati del marchio. Un po’ quanto già praticato nel caso di Ram, lì dove Stellantis aveva imposto uno stop ai piani relativi alla gestazione di un nuovo pick-up elettrico ovvero il Ram 1500 Full Electric.

La notizia è stata anche confermata dalla stessa Jeep che in una nota ufficiale ha spiegato che le preferenze dei clienti del marchio, per ciò che riguarda i pick-up elettrificati, stanno mutando rapidamente. In accordo con queste prerogative il costruttore americano ha deciso di stoppare lo sviluppo relativo all’elettrificazione del suo Gladiator. Le notizie che coinvolgono sia Jeep che Ram potrebbero essere indicative di un orientamento del Gruppo rivisto verso una maggiore attenzione rivolta ai passaggi da fare in tema di transizione verso l’elettrico. In tal senso l’approccio del nuovo management di Stellantis, e della stessa Jeep, sembra voler imprimere un nuovo modus operandi utile per ascoltare le sensazioni e le esigenze dell’esigente utenza del marchio.

Jeep ed elettrificazione rappresenta un binomio non particolarmente in linea con le prerogative della clientela del marchio

Jeep rappresenta uno fra i marchi più iconici nel panorama dell’auto a Stelle e Strisce. L’approccio all’elettrificazione spinta, accanto a un innalzamento consistente dei prezzi in virtù della volontà di virare verso un approccio maggiormente improntato al premium, dice che il binomio fra le due parti abbia ravvisato sin da subito più di qualche resistenza. Almeno da parte dei puristi del marchio, che rappresentano ancora una fetta importante di chi si rivolge al costruttore statunitense per l’acquisto di un veicolo destinato all’off-road. Le vendite del marchio negli USA sono infatti crollate nell’ultimo periodo, così come la sua quota di mercato.

Jeep Gladiator Rubicon

Anche nel caso stesso del Jeep Gladiator, le vendite sono crollate negli ultimi anni per poi risalire grazie a una politica di revisione al ribasso dei prezzi di listino praticata a partire dal primo semestre dell’anno scorso. In ogni caso va detto che sebbene i piani e le prerogative sembrano ormai mutate, Jeep non dirà addio all’elettrificazione con le Wrangler e Grand Cherokee che manterranno la disponibilità di varianti ibride plug-in a listino.

Allo stesso tempo Stellantis ha ammesso che i propulsori Hemi V8 continueranno ad equipaggiare anche i modelli a marchio Jeep, sebbene in un primo momento erano stati messi da parte in virtù delle incertezze sulle norme ambientali. D’altronde la volontà è quella di mantenere alti i livelli di redditività, puntando su una transizione che sia maggiormente ponderata e quindi più graduale. Soprattutto su quei modelli tipicamente noti per essere veicoli da lavoro.