Benedetto Vigna, CEO di Ferrari, ha confermato la strategia del marchio basata su tre tipi di propulsione: motori tradizionali a benzina, sistemi ibridi e veicoli elettrici. In linea con questo piano, Ferrari svelerà la sua prima auto completamente elettrica il 9 ottobre 2025, segnando un passo storico verso la mobilità sostenibile del Cavallino rampante. Le consegne del modello inizieranno esattamente un anno dopo, nell’ottobre 2026. Questa mossa conferma l’impegno di Ferrari nel combinare prestazioni iconiche e innovazione tecnologica, offrendo agli appassionati la possibilità di vivere l’esperienza Ferrari anche in chiave completamente elettrica.
Il Ceo della Ferrari Benedetto Vigna conferma che il cavallino rampante punterà su tutti i tipi di motore
Il piano non prevede compromessi, poiché Ferrari continuerà a investire in tutte e tre le tecnologie per offrire ai clienti la “massima libertà di scelta”, una linea che l’Amministratore Delegato ha spiegato in diverse occasioni. Entro il 2024, le ibride rappresentavano già il 51% delle vendite del marchio, il che conferma questo percorso come una spina dorsale nel breve termine. La casa automobilistica del cavallino rampante si sta preparando per un traguardo importante: la sua prima auto elettrica. A tal fine, nel 2024 ha inaugurato l’e-building di Maranello, che si estende su 42.000 metri quadrati e ha richiesto un investimento di 200 milioni di euro. Questa struttura offre a Ferrari flessibilità, consentendole di produrre motori a combustione interna, ibridi ed elettrici nello stesso stabilimento, riducendo al contempo i tempi di sviluppo.
Benedetto Vigna ha evidenziato che Ferrari manterrà internamente lo sviluppo dei componenti strategici del propulsore elettrico, dichiarando: “Motori, assali ed elettronica chiave saranno sviluppati e prodotti internamente”, mentre componenti non strategici potranno provenire da fornitori esterni.
L’ultima novità del Cavallino è la 849 Testarossa, una PHEV da 1.050 CV che rinnova l’iconica Testarossa degli anni ’80 per l’era moderna. La vettura monta un motore V8 biturbo centrale-posteriore affiancato da tre motori elettrici, sostituendo la SF90 Stradale e offrendo un connubio di potenza estrema e tecnologia ibrida avanzata, confermando la leadership di Ferrari in prestazioni e innovazione.

