Seduta brillante per Stellantis, che oggi ha registrato un balzo in Borsa di oltre il 9%, sostenuta dagli interventi rassicuranti dell’amministratore delegato Filosa durante la Kepler Cheuvreux Autumn Conference.
Il manager ha delineato con chiarezza le prospettive future del gruppo automobilistico, anticipando risultati concreti già nel corso del quarto trimestre e ribadendo che l’azienda è pronta a cogliere numerose opportunità, soprattutto nel mercato statunitense. Secondo Filosa, la strategia di Stellantis si fonda su tre pilastri: crescita del business, esecuzione puntuale e incremento dei profitti. L’obiettivo, ha spiegato, è migliorare progressivamente gli indicatori finanziari, consolidando trimestre dopo trimestre la solidità del gruppo.
L’approccio, nelle sue parole, richiede grande impegno e dedizione, ma punta a riportare Stellantis a una posizione di forza su tutti i mercati chiave. L’AD ha inoltre lanciato un appello all’Unione Europea, invitando Bruxelles a rivedere con urgenza i target ambientali e a introdurre super incentivi per le vetture compatte, considerate più efficienti e meno inquinanti rispetto ai modelli di grandi dimensioni.
Filosa ha sottolineato come la neutralità tecnologica debba restare al centro delle politiche comunitarie, con un focus particolare sui veicoli commerciali leggeri, segmento che, secondo i dati, ha perso 350mila unità nel solo 2025.
Il CEO ha evidenziato che le attuali normative hanno contribuito al crollo delle immatricolazioni, passate da 19 a 15 milioni di unità in Europa, con una perdita di circa 3 milioni di veicoli. Da qui la richiesta di maggiore flessibilità, soprattutto per incentivare la sostituzione del parco circolante europeo, composto da oltre 250 milioni di automobili. Un’operazione che, nelle intenzioni, avrebbe benefici sia ambientali sia occupazionali, rilanciando produttività e competitività.
Sul fronte americano, Filosa ha chiarito che il rilancio di Stellantis partirà dal lancio di nuovi modelli. Dopo aver ridotto l’offerta di sette veicoli di successo, una scelta che ha pesato per circa 300mila unità annue, Stellantis è pronta a tornare con prodotti fortemente richiesti. L’esempio più eclatante è il Ram con motore Hemi, capace di raccogliere 10mila ordini in una sola settimana e 40mila nel primo mese. Dinamica analoga per la Dodge Charger, mentre a breve farà il suo ritorno anche la storica Jeep Cherokee. Filosa ha annunciato inoltre l’ingresso in un nuovo segmento con il Ram pick-up di taglia media, confermando un’ulteriore diversificazione dell’offerta.