Fiat Grande Panda è l’ultima novità entrata a far parte della gamma di Fiat, in attesa del debutto della nuova Fiat Giga Panda, e ovviamente ancora oggi tutti gli occhi sono puntati su di lei. La vettura ha debuttato molto bene sul mercato come dimostrano i dati di vendita che sembrano premiare la scelta della casa torinese di puntare proprio su questa vettura per quanto concerne il segmento B del mercato.
La nuova Fiat Grande Panda ha affrontato una prova di slalom tra birilli per testarne la maneggevolezza e la stabilità
A proposito di Fiat Grande Panda, oggi vi segnaliamo che nei giorni scorsi la vettura è stata sottoposta al cosiddetto test dell’alce dai colleghi spagnoli di Km77 specializzati in questo tipo di prova. La versione sottoposta al test è proprio quella con motore 100 per cento elettrico. La nuova Grande Panda ha affrontato una prova di slalom tra birilli per testarne la maneggevolezza e la stabilità, dimostrando un comportamento sempre sicuro e affidabile.
La versione elettrica si basa sulla piattaforma Smart Car e monta un motore da 113 CV alimentato da una batteria LFP da 44 kWh, che garantisce un’autonomia WLTP di 320 km. L’esemplare testato era equipaggiato con cerchi da 17 pollici e pneumatici Goodyear EfficientGrip Performance 2 205/50 R17 93 V, che contribuiscono a ottimizzare aderenza e comfort di guida, rendendo la city car italiana versatile sia in città sia su percorsi più impegnativi.
Il test dell’alce, o Moose Test, è uno dei più famosi e impegnativi per valutare il comportamento dinamico di un’auto. La prova simula una situazione di emergenza: il conducente mantiene una velocità costante fino a un punto preciso, poi sterza bruscamente per evitare un ostacolo, per poi sterzare nel verso opposto e rientrare nella corsia. La manovra viene ripetuta a velocità crescenti fino a quando l’auto non perde aderenza o inizia a sbandare.
La nuova FIAT Grande Panda elettrica ha mostrato un comportamento positivo fin dal primo passaggio, reagendo in modo naturale e progressivo, senza movimenti laterali eccessivi o rimbalzi. Nel miglior tentativo ha superato il test a 76 km/h, con reazioni equilibrate e controllate, un rollio contenuto e un intervento discreto dell’ESP. Anche a 80 km/h la vettura resta sicura e prevedibile, confermandosi affidabile in situazioni di emergenza.
Nel test dello slalom, la Grande Panda non brilla per accelerazione, ma una volta in movimento affronta i coni con sicurezza, rollio moderato e controllo semplice. L’ESP interviene senza essere invasivo, rendendo la guida equilibrata e rassicurante, simile alle prestazioni della Citroën C3.