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Fiat Grande Panda: contemporaneo, sostenibile e con un tocco retrò, il suo design piace

Fiat Grande Panda evoca la forza e lo stile semplice e robusto della prima Panda

Fiat grande Panda

La nuova Fiat Grande Panda rappresenta un ponte tra la tradizione e l’innovazione, reinterpretando i valori storici del marchio con uno sguardo rivolto al futuro della mobilità. Questo modello si distingue per la capacità di ottimizzare gli spazi interni e per l’attenzione alla facilità di utilizzo nelle versioni elettriche, in cui il tema della ricarica viene affrontato con soluzioni intuitive. Il design gioca un ruolo centrale, riuscendo a combinare estetica, funzionalità e praticità quotidiana.

Progettata nel Centro Stile Fiat di Torino, Fiat Grande Panda è un vero e proprio omaggio alla versatilità e alla funzionalità del design italiano

Come accaduto con altre vetture simbolo della storia Fiat, la Fiat Grande Panda nasce dal talento dei designer e ingegneri del Centro Stile di Torino. Sotto la guida di François Leboine, il team ha sviluppato linee semplici e funzionali, arricchite da dettagli eleganti e intelligenti che richiamano il meglio del “Design Italiano”. Il risultato è un’auto compatta, sostenibile e versatile, capace di soddisfare esigenze globali senza perdere la sua identità unica.

Metro alla mano, la Fiat Grande Panda non è “grande” per i suoi centimetri (3,99 m di lunghezza, 1,76 m di larghezza e 1,57 m di altezza): lo è per le soluzioni ingegnose che introduce e per le idee innovative che propone. La ricerca di praticità che ha guidato il progetto trova la sua massima espressione nel cavo di ricarica a spirale integrato. Riservato alle varianti elettriche, permette per la prima volta l’utilizzo in corrente alternata fino a 7 kW. È collocato in un vano sotto il cofano, liberando spazio nel bagagliaio e rendendo più semplice l’utilizzo e la pulizia quotidiana. A completare l’offerta, la Grande Panda può montare anche prese da 11 kW e 100 kW, posizionate nella parte posteriore.

Al primo sguardo, la Fiat Grande Panda colpisce grazie al suo frontale, espressione immediata della sua personalità unica. Le linee ortogonali definiscono un aspetto solido ed elegante, mentre la firma luminosa a LED PxL, che si estende dalla griglia superiore fino ai fari, la rende inconfondibile tra le concorrenti del segmento B. L’estetica fonde tecnologia e memoria, richiamando i pixel dei videogiochi degli anni ’80, come Tetris e Space Invaders, e le grandi aperture rettangolari del Lingotto torinese, simbolo dell’architettura futurista legata al marchio. Un tributo insieme alla Generazione X e al patrimonio storico Fiat.

Osservata lateralmente, la vettura evoca la robustezza che ha reso celebre la Panda del 1980, in particolare nella variante 4×4. Il profilo a cuneo nasce dall’incontro tra linee decise e superfici morbide, creando un dinamismo moderno. Le fiancate vigorose, abbinate a tinte vivaci, esprimono forza e originalità, trasmettendo al contempo l’idea di un abitacolo ampio e versatile.

All’interno, la Grande Panda dimostra come la sostenibilità possa diventare parte integrante del design. La plancia è costruita utilizzando materiali provenienti da un’origine insolita: i contenitori di latte, succhi e bibite, composti all’80% da cartone e al 20% da plastica e alluminio. Normalmente non riciclati, trovano ora nuova vita con il marchio Lopolen Ecotek, diventando elementi blu dal riflesso metallico posizionati sul cruscotto, sulla console centrale e nei vani portaoggetti.

Fiat Grande Panda

Anche i sedili della Fiat Grande Panda La Prima, versione top di gamma, rispondono a criteri ecosostenibili. Il rivestimento in Bamboo Fiber Tex, materiale innovativo, è realizzato con il 33% di fibra naturale di bambù, omaggio evidente alla natura e, simbolicamente, al panda stesso. Il motivo stilistico che decora lo schienale rafforza questo richiamo, fondendo comfort ed ecologia.

Con linee rivoluzionarie e un’abitabilità ottimizzata, la Grande Panda debutta nel segmento B proponendo una versione elettrica sotto i 25.000 euro. Monta una batteria da 44 kWh che garantisce 112 CV (83 kW) di potenza e fino a 320 km di autonomia secondo il severo ciclo WLTP. In alternativa, è disponibile anche la motorizzazione ibrida, che unisce un tre cilindri benzina da 1,2 litri a un sistema elettrico a 48 V, offrendo efficienza e versatilità.

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