Nelle scarne caratteristiche diffuse al momento della presentazione europea della Leapmotor B05, durante l’IAA Mobility 2025 dello scorso settembre, mancavano anche dettagli sulle caratteristiche degli interni. Secondo alcune indiscrezioni, l’esemplare in giallo della hatchback elettrica del costruttore cinese visto a Monaco per la prima volta disponeva già di interni completi; tuttavia, in virtù di alcune indecisioni sull’allestimento da presentare in Europa al lancio in fretta e furia erano stati oscurati i finestrini, il lunotto e il parabrezza per evitare di apprezzare anche l’abitacolo in una caratterizzazione stilistica che non era quella che sarebbe stata destinata alle nostre latitudini.
Ora però il costruttore cinese di casa Stellantis ha diffuso le prime immagini relative agli interni della nuova Leapmotor B05, introducendo una caratterizzazione che proviene direttamente da quella vista nel caso del nuovo crossover B10 dal quale eredita anche le caratteristiche tecniche. Ne deriva un abitacolo razionale nell’impostazione, sebbene venga proposto nel caso della Leapmotor B05 con tinte che lo rendono più votato un carattere dinamico come vuole essere questa hatchback.
D’altronde Leapmotor punta molto su questo modello che potrebbe anche avere il compito di riaccendere l’interesse verso una caratterizzazione di carrozzeria molto apprezzata nel recente passato europeo. Il CEO di Leapmotor, Zhu Jiangming, aveva già ammesso che la Leapmotor B05 rappresenta una vera e propria “dichiarazione di intenti” perché si tratta di qualcosa in più “rispetto a una semplice automobile”. La volontà del costruttore cinese sembra infatti quella di mettere su strada un modello che possa essere in grado di sparigliare le carte. Anche in termini di prezzi di approdo competitivi e di contenuti di tutto rispetto.
Gli interni della Leapmotor B05 si presentano con finiture scure utili ad esaltarne il dinamismo
Le prime immagini ufficiali degli interni della Leapmotor B05 rappresentano un ulteriore passaggio verso l’approccio al dinamismo cui questo modello vuole rivolgersi. Sebbene la caratterizzazione dell’abitacolo derivi praticamente da quella del crossover B10, in tutte e tre le varianti visibili dalle immagini si nota una propensione verso i toni scuri; una prerogativa perfetta per fare apparire l’abitacolo in qualche modo più sportivo.
Lo stile d’altronde rimane minimalista, dominato dall’ampio schermo centrale utile alla gestione dell’infotainment così come da un’unità di più piccole dimensioni posta alle spalle del volante per avere a disposizione tutti i dati utili alla guida. Rispetto al crossover B10 appare differente la gestione del tunnel centrale, non più a sbalzo; sembra infatti connesso in qualche modo alla plancia, con la disponibilità di ampi vani portaoggetti. Identici, fra B10 e B05, sono i pannelli delle portiere. Allo stesso tempo appare evidente una proverbiale praticità. Entrambi i sedili anteriori possono reclinarsi completamente permettendo di ricavare uno pseudo letto matrimoniale. La parte alta, ovvero il cielo e i montanti, sono rivestiti con un tessuto scamosciato simil Alcantara mentre si nota la disponibilità di un ampio tetto vetrato panoramico che ha anche il compito di fornire luce all’abitacolo della Leapmotor B05.



Arriverà in Cina entro fine ottobre
Pare lecito attendersi nuove informazioni sulla Leapmotor B05 dal momento che il modello debutterà in Cina entro la fine di ottobre, con apertura degli ordini già a novembre. Da noi, in Europa, arriverà invece nel corso dell’anno prossimo con l’intenzione di rivolgersi a una nuova generazione di automobilisti europei andando a posizionarsi come perfetta rivale di modelli come Volkswagen ID.3 ed MG 4. Allo stesso tempo potrebbe dare del filo da torcere anche alle concorrenti endotermiche più blasonate. La nuova Leapmotor B05 potrebbe inserirsi nel redivivo contesto delle hatchback di Segmento C provando anche sparigliare le carte grazie a caratteristiche non indifferenti.



La Leapmotor B05 è lunga 443 centimetri, larga 188 e alta 152; forte di uno stile molto vicino ai dettami stilistici di un prodotto tipicamente europeo con portiere dotate di finestrini privi di cornice, cerchi in lega da 19 pollici, linee pulite ed eleganti (con maniglie a scomparsa per le portiere) e fari e fanali a tutta larghezza sia davanti che dietro. Da un punto di vista strettamente tecnico sappiamo che la trazione sarà sull’assale posteriore (dove dovrebbe esserci anche la disponibilità di una raffinata sospensione di tipo Multi-Link), con distribuzione dei pesi fra i due assi secondo uno schema 50/50.