A Piazza Affari, il titolo Stellantis ha guadagnato l’1,27 per cento, tornando sopra gli 8 euro, superando l’andamento del sottoindice auto europeo (+0,44 per cento). Il rialzo è stato favorito anche dai nuovi incentivi ministeriali per l’acquisto di veicoli elettrici, finanziati con 597 milioni di euro dal Pnrr. Secondo Banca Akros, la misura potrebbe sostenere il mercato italiano, che rappresenta tra il 7 per cento e il 9 per cento del fatturato del gruppo. Gli analisti confermano il rating “neutrale” con target a 9 euro. Nonostante un contesto complesso, a luglio Stellantis ha segnato in Italia una quota di mercato del 26 per cento in lieve ripresa rispetto a giugno.
Il titolo di Stellantis ha guadagnato l’1,27% a Piazza Affari, tornando sopra gli 8 euro
In occasione della pubblicazione del resoconto trimestrale a fine luglio, il nuovo CEO, Antonio Filosa, si è impegnato a «sistemare ciò che non funziona in Stellantis, capitalizzando su tutto ciò che funziona», ma la strada non sembra facile, soprattutto perché al momento i conti non tornano.
L’amministratore delegato di Stellantis ha dichiarato che il punto più critico è stato superato e ora si apre spazio per una crescita. Dopo la sospensione di aprile dovuta alle incertezze sulle tariffe, è stata reintrodotta la guidance per il secondo semestre, che prevede un miglioramento progressivo rispetto ai primi sei mesi dell’anno. In particolare, si attendono ricavi in aumento, un margine operativo rettificato (Aoi) intorno a una cifra bassa percentuale e un incremento del free cash flow industriale rispetto al periodo precedente.