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Alfa Romeo: punterà su motori termici e modelli inediti nella sua nuova strategia di rilancio

Con il futuro piano di Alfa Romeo si cercherà di accontentare maggiormente le richieste dei clienti

Alfa Romeo

Alfa Romeo nei prossimi mesi comunicherà la sua nuova strategia di rilancio per diventare un brand sempre più importante nel segmento premium del mercato auto a livello globale. Il nuovo programma potrebbe essere rivelato tra fine 2025 e inizio 2026 quando Antonio Filosa svelerà il nuovo piano industriale del gruppo Stellantis.

I motori termici avranno più importanza nel futuro piano di rilancio di Alfa Romeo

Quello che in tanti si domandano e su cosa punterà Alfa Romeo nei prossimi anni per migliorare la sua situazione che comunque con l’avvento del SUV compatto Junior sembra essere diventata decisamente più competitiva sul mercato come dimostrano i dati di vendita che arrivano da tutto il mondo e che mostrano una crescita delle immatricolazioni per la casa automobilistica del biscione mese dopo mese.

Quello che probabilmente si cercherà di fare sarà accontentare maggiormente le richieste dei clienti. Dunque si punterà su una strategia multi energia in cui i motori termici avranno un ruolo molto più importante rispetto a quanto era stato programmato nel piano precedente che invece puntata quasi solo sui motori elettrici. Questi ultimi ovviamente non mancheranno ma saranno affiancati anche da motori ibridi e forse anche da motori termici puri al 100 per cento in maniera da soddisfare le esigenze di tutti,. Ogni nuovo modello dunque offrirà diverse alternative in maniera da accontentare un po’ tutti. Non si esclude dunque che alla fine le nuove Alfa Romeo Stelvio e Giulia possano quindi avere anche versioni a benzina.

Si cercherà inoltre di intervenire anche sul tipo di carrozzeria dei futuri modelli cercando di lanciare sul mercato vetture che siano ancora più consone al DNA e alla tradizione del marchio. Dunque si punterà forte su sportività e prestazioni. Insomma non ci aspettiamo solo SUV tradizionali ma vetture che saranno capace di sorprendere con il loro stile a cavallo tra tradizione e modernità e con un tocco di sportività forse anche maggiore rispetto a quelle che sono state le ultime novità lanciate sul mercato da Alfa Romeo negli ultimi tempi.

Alfa Romeo

Questo potrebbe anche portare all’arrivo in gamma di modelli inediti che potrebbero davvero innovare dal punto di vista del design. Non ci riferiamo solo al futuro E-CUV, già definito qualcosa di mai visto prima d’ora dall’ex CEO del biscione Jean Philippe Imparato, ma anche ad altri modelli come la futura erede di Tonale che sarà prodotta a Melfi su piattaforma STLA Medium e anche al futuro modello che si potrebbe andare a collocare tra Junior e Tonale nella futura gamma del biscione e che probabilmente sorgerà su piattaforma STLA Small e sarà prodotto a Pomigliano. Di questa auto si dice che avrà un nome che richiamerà alla storia del biscione come quello di nuova Alfetta, Nuova Giulietta o nuova Brera. Tra pochi mesi dunque capiremo meglio quello che sarà il futuro di Alfa Romeo e come Stellantis cercherà di renderlo il suo brand premium globale sfruttando anche la sua sinergia con Maserati.