Hannes John, noto consulente di design automobilistico e popolare online come hanjo.design, ha sviluppato un progetto CGI personale, condiviso su car.design.trends, nato per sperimentare nuove soluzioni visive e affrontare alcune sfide legate alle immagini vettoriali. Il risultato è un’interpretazione non ufficiale di una possibile Alfa Romeo Barchetta elettrica. Prima di giudicarla per l’assenza di un motore termico, l’autore invita a comprenderne la filosofia.
Una ipotetica nuova Alfa Romeo Barchetta immaginata sul web in maniera piuttosto fantasiosa
John è consapevole che molti appassionati restano affezionati al ruggito di V8, V12 o ai sibili dei turbo, ma il suo sogno era una Alfa Romeo Barchetta, una decappottabile a zero emissioni capace di offrire un piacere di guida diverso. Immaginate silenziosi percorsi tra le Alpi o lungo la costa, ascoltando solo il vento, gli uccelli o il rumore delle onde. Per lui si tratta di un’esperienza nuova, complementare alle emozioni offerte dai motori tradizionali, in grado di connettere maggiormente conducente e paesaggio.
Il design unisce elementi classici e moderni: riprende dettagli iconici Alfa Romeo come lo “scudetto” triangolare e i cerchi a canna di pistola, abbinandoli a proporzioni da roadster con cofano allungato e coda spiovente. Il risultato è una Barchetta contemporanea, pensata per vivere la strada in armonia con l’ambiente circostante.
Al momento comunque nei piani di Alfa Romeo non pare esserci spazio per niente di simile. Il biscione infatti è al momento impegnato nel lancio di una erede per Tonale in arrivo tra fine 2026 e inizio 2027 e per le nuove generazioni di Alfa Romeo Stelvio e Giulia che vedremo non prima del 2027. Quando poi le cose dovessero migliorare a livello di vendite e quote di mercato a livello globale allora ci potrebbe essere spazio anche per sognare. Vedremo dunque che novità arriveranno nei prossimi mesi a proposito della casa automobilistica del biscione.