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Accordo da 175 milioni: gli Elkann chiudono con il Fisco sull’eredità Agnelli

La vicenda si inserisce in un contesto segnato da tensioni e conflitti ereditari tra i fratelli Elkann e la madre Margherita Agnelli.

fratelli elkann

La famiglia Elkann torna al centro dell’attenzione mediatica (semmai ne fosse stata davvero fuori) per una vicenda fiscale dal grande peso simbolico ed economico. John Elkann, presidente di Stellantis e Ferrari, insieme ai fratelli Lapo e Ginevra, ha siglato un’intesa con l’Agenzia delle Entrate italiana per chiudere una controversia fiscale legata all’eredità della nonna Marella Caracciolo, consorte dello storico industriale Gianni Agnelli.

john elkann

Ad annunciare la risoluzione della questione è un portavoce della famiglia, precisando che l’accordo è arrivato con l’intento di porre fine in modo rapido e definitivo a quella che gli interessati stessi hanno definito una vicenda dolorosa sia a livello personale che familiare. La disputa, aperta nel 2023, si concentrava sull’ipotesi che i tre fratelli non avessero regolarmente versato in Italia le imposte sui beni ereditati dopo il decesso della nonna, avvenuto nel 2019.

Tuttavia, come sottolineato dal rappresentante dei fratelli Elkann, l’intesa risulta formalizzata senza alcun riconoscimento, esplicito o implicito, delle contestazioni mosse inizialmente. Oltre all’accordo con il Fisco, sono tuttora in corso contatti anche con la Procura di Torino, che ha avviato un’indagine penale connessa alla stessa vicenda patrimoniale. Al momento, però, non è stato ancora definito un esito giudiziario.

john, ginevra e lapo elkann

Secondo quanto rivelato dalle pagine de Il Fatto Quotidiano, la cifra che i tre Elkann dovrebbero versare allo Stato italiano per archiviare definitivamente la questione si aggira attorno ai 175 milioni di euro.

La vicenda, però, si inserisce in un contesto più ampio, segnato da tensioni familiari e conflitti ereditari tra i fratelli Elkann e la madre Margherita Agnelli, che da anni si contendono quote e beni del vasto patrimonio lasciato da Gianni Agnelli. In un altro filone dell’inchiesta, un giudice del Tribunale di Torino aveva disposto nel 2023 il sequestro di beni e capitali per un valore complessivo di quasi 75 milioni di euro, coinvolgendo cinque persone tra cui proprio John, Lapo e Ginevra.