Una splendida Ferrari LaFerrari Aperta del 2017 sarà battuta all’asta dagli specialisti di RM Sotheby’s nella sessione di vendita di Monterey, in programma a metà agosto. Si tratta di quella con telaio numero ZFF86ZHA0H0232856. Eccellenti le sue condizioni. Questa vettura da sogno fa parte di una famiglia di soli 210 esemplari. Evidente la sua rarità che, combinata a un fascino stellare e al posizionamento nelle alte sfere della storia del “cavallino rampante”, diventa un volano ulteriore di interesse da parte dei collezionisti di tutto il mondo, pronti a contendersi il lotto a suon di rilanci.
Le stime della vigilia danzano in un range da 6 a 7 milioni di dollari (pari col cambio odierno, rispettivamente a 5 milioni e 6 milioni di euro). Sono cifre stellari, che escono decisamente fuori dal perimetro finanziario e patrimoniale dei comuni mortali, ma riflettono in modo appropriato il valore attuale di questa magnifica creatura.
La Ferrari LaFerrari Aperta offerta alla tentazione dei potenziali acquirenti sfoggia una carrozzeria in Nero Daytona, su interni in pelle nera, con dettagli rossi. Il suo aspetto estetico è sorprendente. Dotata di hard top rimovibile in fibra di carbonio e di altri elementi aggiuntivi in questo materiale esotico, profuma di eccellenza tecnologica in ogni centimetro del suo svolgimento.
Quasi 1.000 cavalli usati pochissimo
Fra i punti di forza dell’esemplare, la bassa percorrenza accumulata nel tempo: al momento della catalogazione si leggono solo 2.300 miglia. Si vede che l’auto ha trascorso la stragrande maggioranza del tempo nel suo prezioso garage. Regolari e minuziosi i tagliandi e gli interventi di manutenzione, eseguiti presso concessionari autorizzati. Possiamo dire che l’auto in esame, come le altre della stessa famiglia, è stata coccolata in modo amorevole dal fortunato owner.
Ricordiamo che la Ferrari LaFerrari Aperta è la variante open top dell’iconica coupé da cui deriva. In questa veste, l’hypercar ibrida del “cavallino rampante” elargisce i suoi contenuti ingegneristici, emotivi e prestazionali nella dimensione en plein-air, con un alito di vento ad accarezzare i capelli. Il tutto godendo delle sublimi musicalità meccaniche del motore V12 da 6.3 litri, abbinato al KERS delle monoposto di F1 di quegli anni.
La potenza complessiva del powertrain è di 963 cavalli, 800 dei quali messi sul piatto dall’unità termica, con una coppia motrice di oltre 900 Nm. Incredibili, pure oggi, i suoi dati prestazionali, solo in parte illustrati dall’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi, da 0 a 200 km/h in meno di 7 secondi, da 0 a 300 km/h in 15 secondi. La velocità massima si spinge oltre la soglia dei 350 km/h. Ancora più intensi sono i brividi sensoriali vissuti a bordo della fantastica creatura emiliana, che cattura in tutte le dimensioni emotive.
Come ci ricordano quelli di RM Sotheby’s, il telaio monoscocca della Ferrari LaFerrari Aperta posiziona il pilota e il passeggero eccezionalmente in basso, grazie all’integrazione delle imbottiture dei sedili su misura direttamente nella struttura in carbonio. La pedaliera regolabile e la posizione di guida personalizzata riflettono i sistemi in uso sulle monoposto dei Gran Premi.
Una Ferrari con handling e stile al top
Di altissimo livello la guidabilità, abbinata a un comportamento dinamico al vertice, che l’ha fatta eccellere nel top di gamma. La frenata, ovviamente, doveva essere all’altezza di un simile gioiello. Grazie all’impianto carboceramico sviluppato da Brembo, gli spazi d’arresto continuano ancora oggi a stupire, come la resistenza all’affaticamento. Molto efficace il lavoro compiuto dalle sei facce dell’auto nel generare deportanza, senza sporcare la purezza della carrozzeria della Ferrari LaFerrari Aperta, disegnata con gusto da Flavio Manzoni.
Qui l’architetto sardo, capo del centro stile di Maranello, non ha sbagliato nemmeno una virgola, regalando agli appassionati un’opera d’arte a quattro ruote, sicuramente superiore, sul piano estetico, rispetto alla fresca F80, sua erede spirituale. Da quanto si legge nella scheda di vendita pubblicata da RM Sotheby’s nel suo sito ufficiale, si ritiene che la straordinaria Ferrari LaFerrari Aperta in catalogo sia una delle ultime costruite. Dispone di oltre 113 mila dollari di equipaggiamenti extra, rispetto alla versione “standard”.
Originariamente, la sportiva del “cavallino rampante” fu consegnata dalla concessionaria Ferrari Westlake a un cliente di Beverly Hills, in California. Da allora è stata usata con parsimonia ed ha goduto di manutenzione meticolosa e regolare, presso la rete ufficiale, come documentano i manuali e le fatture di accompagnamento al lotto.
Questa LaFerrari Aperta dispone di un optional molto utile: il sistema di regolazione dell’altezza anteriore, per superare meglio i dossi e le asperità stradali, senza mettere a rischio il costoso corpo vettura. Chi procederà all’acquisto, nell’asta di Monterey, potrà concedersi delle esperienze di guida viscerali, che poche altre auto possono eguagliare. La vettura in vendita ha le credenziali giuste per ergersi ad aggiunta di spicco in qualsiasi collezione di livello mondiale.






Fonte | RM Sotheby’s