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Fiat 850, il risveglio dopo decenni di silenzio: storia di un cuore che batte ancora

La 850 tossisce, sbuffa. Il tentativo portato a termine su questo pezzo di storia italiana racconta molto più del recupero di un veicolo.

fiat 850 abbandonata

C’è un momento, che per qualcuno diventa quasi magico, in cui il tempo si comprime e il passato torna a pulsare sotto forma di rumorosi pistoni e carburatori. È quello che è accaduto in un nuovo intervento appassionato sul canale YouTube di Ego Reficio, dove la ruggine gridava aiuto e una Fiat 850 dimenticata da oltre vent’anni è riuscita a riaprire miracolosamente (ma con tanto olio di gomito) gli occhi al mondo.

Sommersa sotto una coltre di polvere e tanta indifferenza, la Fiat 850 protagonista di questo “recupero” riposava da oltre vent’anni. Un lungo riposo per un modello che, già negli anni Duemila, rappresentava un pezzo di storia dell’auto italiana. Non si trattava certo di un esemplare da concorso né un’icona ricercata dai collezionisti, ma era vera.

fiat 850 abbandonata

Questa Fiat 850, presumibilmente risalente alla seconda metà degli anni Sessanta arrivava al pubblico con un motore 4 cilindri in linea, 843 cc e una potenza stimata di circa 47 CV. Dopo tanti anni, però, la sfida è diventata una sola: il riavvio del motore, dopo le necessarie sostituzioni di ase (tra cui olio, candele, batteria), dopo una accurata pulizia di diversi componenti fondamentali.

fiat 850 abbandonata

La vernice, un tempo brillante, ora era opaca e screpolata come la pelle di un anziano. I sedili, consumati dal sole e dal silenzio, raccontavano di mani che avevano impugnato il volante, di viaggi ormai finiti da un pezzo. Il proprietario l’aveva guidata ogni giorno, ma poi il destino di questa vecchia 850 è stato poco gentile. La piccola Fiat è rimasta così parcheggiata ed esposta a qualunque evento meteorologico, paziente, come se stesse aspettando il suo momento.

fiat 850 abbandonata

Lo sguardo dell’appassionato, oltre che del meccanico, riesce a vedere sotto quella patina: la Fiat 850 bianca e arrugginita celava ancora un’anima viva. Lo YouTuber ha deciso di provare a risvegliare il motore dopo due decenni di silenzio. Non un restauro integrale, ma un’operazione chirurgica, rispettosa, che riportasse la 850 alla vita senza cancellare le tracce della sua storia.

Un giro di chiave. Il silenzio. E poi, dopo tanti, tantissimi problemi, un colpo secco, un borbottio rauco. La 850 tossisce, sbuffa e, infine, respira. Il tentativo portato a termine su questo compatto pezzo di storia italiana racconta molto più del recupero di un veicolo: è il simbolo di un approccio diverso al mondo dell’auto d’epoca. La nostra stanchissima Fiat 850 non è tornata “come nuova”, certo, ma è tornata se stessa, un veicolo in movimento, vivo, funzionante. Anche se, come sembra, per poco. Quanto basta per risentire ancora il rombo più bello: quello della rinascita.