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La Leggenda di Bassano 2025: parte l’evento per auto storiche con alcuni Vip

Emozioni romantiche, nel segno della passione motoristica, per una manifestazione coi fiocchi.

La Leggenda di Bassano
Foto ASI Automotoclub Storico Italiano

Oggi il primo appuntamento ufficiale per le 100 auto storiche iscritte all’edizione 2025 de “La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto”. Grande l’interesse per questo prestigioso rendez-vous, che si appresta a scrivere l’ottavo atto di ASI Circuito Tricolore. Il via alle operazioni è previsto a Villa Caffo Navarrini di Rossano Veneto, dove i veicoli partecipanti saranno sottoposti alle classiche verifiche tecniche e sportive.

Gli organizzatori del Circolo Veneto Automoto d’Epoca sono riusciti ancora una volta ad organizzare un evento di forte richiamo internazionale, con equipaggi provenienti da tutta Europa. Il modo migliore per festeggiare il trentesimo anniversario di questa kermesse motoristica, nel segno della passione.

Tra le auto protagoniste de “La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto” 2025 si segnala la GN Parker Special del 1921, mossa da un motore aereo da 6.2 litri. Questa belva, alla sua prima apparizione nel meeting italiano, arriverà direttamente dalla Gran Bretagna, guidata da Justin Maeers.

Ben sette le Bentley anteguerra ai nastri di partenza, comprese due strepitose “Blower” sovralimentate. A guidare il gruppo ci penserà l’irlandese Eddie McGuire, con la sua forza catalizzatrice. Presente all’appello anche una Mercedes-Benz Sport 4 del 1929, spinta da un possente cuore da 7 litri di cilindrata. A gestirne le danze ci penserà il tedesco Moritz Dressel.

La Leggenda di Bassano
Foto ASI Automotoclub Storico Italiano

Sempre dalla Germania arriva la Ermini 1100 Sport del 1953 di Stefen e Caroline Hamelmann, già protagonista di ben tre Mille Miglia della “golden era”. Il marchio Jaguar sarà rappresentato al meglio da una coppia di C-type 3.8 litri del 1959, entrambe ufficiali. Tra le gemme che il pubblico potrà ammirare durante i quattro giorni de “La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto” un posto di primissimo piano spetterà alle due Alfa Romeo 8C Monza del 1932, portate in Italia dall’Inghilterra.

Fra le altre perle preziose, impossibile non menzionare le splendide Maserati A6GCS e BMW 328, presenti in quattro esemplari, equamente distribuiti tra i due marchi. Della partita anche ben cinque O.S.C.A. F.lli Maserati. Regine di cuori saranno però le Ferrari, con alcuni pezzi unici come la 225 S del 1952 vincitrice al Gran Premio di Montecarlo con Vittorio Marzotto. Al via, fra le altre “rosse”, una 121 LM del 1954, una 750 Monza del 1955, una 250 GT/TR del 1959 e una 250 TRI del 1960.

Si profila, quindi, un’edizione speciale de “La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto”. Come dicevamo, l’evento rientra nel calendario di ASI Circuito Tricolore 2025, la serie che promuove cultura, turismo, territorio e motori storici con il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Ministero della Cultura e dell’ANCI. Due le regioni e cinque le provincie interessate dalla manifestazione, su un percorso di circa 500 km attraverso lo splendido scenario delle Dolomiti, patrimonio UNESCO.

La Leggenda di Bassano
Foto ASI Automotoclub Storico Italiano

Il via alle danze è previsto per le ore 9.00 di venerdì 27 giugno, quando la partenza prenderà forma. Prevista, in prima battuta, una sosta culturale presso la Fondazione “Jonathan Collection”. All’Aviosuperficie Francesco Baracca di Nervesa della Battaglia, unico museo italiano dedicato a velivoli storici conservati in perfetta funzione, gli equipaggi assisteranno poi al decollo di alcuni aerei tra cui lo SPAD di Francesco Baracca, noto per aver contribuito con l’emblema di famiglia al mito del “cavallino rampante”. Questo fu prima eletto a simbolo della Scuderia Ferrari, per poi accompagnare tutte le opere a quattro ruote della Ferrari.

Nella giornata di apertura de “La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto” sono previsti anche l’attraversamento della Dorsale del Montello ed il suggestivo passaggio da Feltre, accompagnato dai celebri sbandieratori dell’omonimo palio. Seguirà la sosta-ristoro presso la storica Birreria Pedavena, per poi proseguire verso Lamon, Fiera di Primiero e quindi Siror, per la seconda prova di abilità di giornata. Si giungerà, infine, a San Martino di Castrozza.

Quando l’orologio del tempo segnerà la giornata di sabato 28 giugno, le vetture passeranno da Agordo, per poi sfilare accanto al Lago di Alleghe, transitando da Caprile ed Arabba per ripartire attraverso i passi Campolongo, Gardena e Sella. Poi sarà il turno di Canazei e del borgo di Predazzo, prima del rientro a San Martino di Castrozza. La chiusura delle danze è prevista per domenica 29 giugno, con le ultime prove valide per determinare la classifica assoluta. A seguire, la tradizionale sosta presso la Birreria Cornale. L’arrivo in Piazza Libertà a Bassano del Grappa è previsto per la tarda mattinata, dove la sensazionale parata delle vetture sarà accompagnata dalla Banda di Montegrappa. Per le premiazioni è stato scelto il Chiostro del Museo Civico.

A “La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto”, insieme alle splendide auto storiche, ci saranno anche ospiti illustri e grandi nomi del motorsport, a cominciare dal bassanese doc Miki Biasion, testimonial della manifestazione a bordo di una Dallara Stradale messa a disposizione dalla casa di Varano de’ Melegari. Nella giornata conclusiva sarà della partita il pilota francese René Arnoux, ex Ferrari in F1. A bordo di una Kimera 037, remake della storica Lancia Rally 037, siederà, invece, un celebre rallista del passato: Tonino Tognana. Niente male, vero?