Siamo tutti affascinati da supercar a edizione limitata e cabriolet classiche di lusso, ma c’è un’auto che riesce a mettere d’accordo anche i puristi più esigenti. Come rimanere indifferenti di fronte al fascino e alla storia della mitica (originale) Fiat Panda 4×4?
Non parliamo, infatti, di un semplice veicolo utilitario, ma di una vera e propria leggenda a quattro ruote, capace di unire praticità, stile rustico e una straordinaria versatilità. Introdotta originariamente nel 1980, la Panda ha conquistato generazioni grazie alle sue linee essenziali e funzionali. Ma è la sua versione a trazione integrale che ha davvero lasciato il segno, diventando il simbolo dell’Italia più autentica, quella rurale e avventurosa.
Negli anni, questo modello è stato reinterpretato in mille modi, ma oggi ricordiamo un veicolo capace di alzare l’asticella della creatività e del design. Parliamo di una Panda 4×4 in versione spiaggina e a emissioni zero, frutto dell’ingegno visionario di GFG Style, lo studio fondato da Fabrizio e Giorgetto Giugiaro.
I designer italiani, già artefici del progetto originale della Panda, nel 2018, hanno trasformato questa city car in una futuristica cabriolet a sei posti, perfetta per raggiungere i club sul litorale con classe e sostenibilità. L’estetica della speciale Panda 4×4 richiama le atmosfere marine: toni nautici dominano l’abitacolo, il legno verniciato impreziosisce il volante e i pannelli laterali, mentre il classico tetto è eliminato per fare spazio a quattro sedili posteriori in stile “deck chair”.
Il motore termico della cara vecchia Panda ha lasciato il posto a un’unità 100% elettrica, abbinata a un pacco batterie che garantisce un’autonomia di circa 150 chilometri. Il peso complessivo è aumentato di circa 300 kg, ma le prestazioni restano brillanti, con una velocità massima di 140 km/h.
Un dettaglio sorprendente per gli amanti del cambio manuale è di sicuro la leva del cambio che è ancora lì, perfettamente integrata, dato che la trasmissione originale risulta mantenuta. Un lavoro di altissima ingegneria, firmato dagli artigiani torinesi di Turin Garage. Il progetto di successo ha acquisito la denominazione di Topless Electric, per questa Panda 4×4 impreziosita da sedili in tessuto jeans e dettagli in legno naturale sul battitacco.