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Nuova Fiat Pandissima: tutto quello che sappiamo su design, prezzo, motori a meno di 60 giorni dal debutto ufficiale

A meno di due mesi dal debutto ecco cosa sappiamo a proposito della futura Fiat Pandissima

Nuova Fiat Pandissima

Nuova Fiat Pandissima è il soprannome che è stato dato di recente al futuro modello di Fiat che conosceremo questa estate dal numero uno della casa torinese, l’amministratore delegato Olivier Francois. Ovviamente non si esclude, anzi è assai probabile che il nome definitivo del modello sarà un altro.

Prezzo, design e motori: ecco cosa sappiamo a proposito della nuova Fiat Pandissima

La data esatta di debutto della nuova Fiat Pandissima non è stata ancora ufficialmente confermato. Nelle scorse settimane il CEO di Fiat ha parlato della prossima estate come momento in cui il nuovo modello sarà svelato. Ipotizziamo che per la presentazione venga scelto il 4 luglio oppure l’11 luglio due date spesso utilizzate da Fiat per presentare nuovi modelli che corrispondono a due importanti anniversari: il lancio della 500 e il compleanno del brand.

E’ assai probabile comunque che prima di quella data possano trapelare le prime immagini senza veli della nuova Fiat Pandissima. Ciò potrebbe avvenire già entro la fine del mese di maggio ma forse è più probabile nel corso del prossimo mese di giugno.

Fiat Giga panda

Per quanto riguarda il design della nuova Fiat Pandissima, al momento non abbiamo foto spia ma solo teaser della stessa Fiat che ha pure provato a descrivere in passato come sarà questo modello attraverso le parole del suo amministratore delegato. Si tratterà di un crossover di segmento C dalle forme squadrate con ampi spazi interni per passeggeri e bagagli. La sua lunghezza sarà di circa 4,4 metri mentre la piattaforma sarà la Smart car di Stellantis, la stessa di Fiat Grande Panda. Da questa prenderà una serie di elementi di design che ritroveremo nella parte anteriore, in quella posteriore e anche nel laterale. Anche gli interni dovrebbero essere fortemente influenzati dallo stile di Grande Panda e saranno dunque funzionali e minimalisti oltre ad essere leggermente retrò.

La nuova Fiat Pandissima sarà disponibile con una gamma di motorizzazioni pensate per rispondere sia alle esigenze dei clienti tradizionali sia a quelle di chi punta su una mobilità più sostenibile. Al momento, le informazioni più attendibili indicano la presenza di una versione mild hybrid, basata su un motore a benzina da 1.2 litri turbo, abbinato a un sistema elettrico integrato nel cambio automatico. Questo propulsore, che dovrebbe essere disponibile in due varianti di potenza — da 100 e da 136 cavalli — rappresenta una scelta equilibrata, pensata per offrire buone prestazioni riducendo al tempo stesso consumi ed emissioni.

Accanto a questa proposta, ci sarà anche una versione completamente elettrica, dotata di un motore da 113 cavalli e alimentata da una batteria da 44 kWh. Quest’ultima dovrebbe garantire un’autonomia di circa 320 chilometri nel ciclo WLTP, anche se, data la maggiore stazza rispetto alla Grande Panda da cui eredita molte soluzioni tecniche, non è da escludere l’introduzione di una batteria più capiente per compensare l’eventuale incremento dei consumi. Entrambe le motorizzazioni testimoniano l’intenzione di Fiat di offrire un SUV compatto e moderno, capace di adattarsi a un pubblico sempre più attento all’efficienza senza rinunciare alla versatilità.

Nuova Fiat Multipla

Per quanto riguarda i prezzi della futura Fiat Pandissima, non ci sono ancora cifre ufficiali, ma le stime basate su indiscrezioni e sul posizionamento del modello nella gamma Fiat offrono un’idea piuttosto chiara. Considerando che la Pandissima sarà un SUV compatto costruito sulla stessa piattaforma della nuova Grande Panda — con cui condividerà diverse componenti — è probabile che il listino parta da una cifra intorno ai 20.000 euro per la versione mild hybrid di base. Questa soglia la renderebbe un’alternativa accessibile nel segmento delle crossover cittadine, mantenendo lo spirito popolare e funzionale che da sempre contraddistingue la famiglia Panda.

La variante completamente elettrica, invece, dovrebbe collocarsi su una fascia di prezzo più elevata, con una cifra iniziale che potrebbe aggirarsi attorno ai 25.000-27.000 euro. Tuttavia, tenendo conto degli incentivi statali per le auto a zero emissioni, il prezzo effettivo potrebbe risultare più competitivo, soprattutto nei mercati europei più sensibili alla mobilità sostenibile. Fiat sembra voler puntare su un equilibrio tra contenuti tecnologici, design moderno e accessibilità economica, mantenendo il nuovo modello all’interno di una fascia di prezzo che rimane alla portata di un ampio pubblico.

Sebbene FIAT non abbia ancora comunicato ufficialmente gli allestimenti della futura Pandissima, possiamo ipotizzare una gamma articolata e coerente con la strategia del marchio e l’offerta della nuova Grande Panda. È probabile che vengano proposti almeno tre livelli di allestimento, pensati per coprire un’ampia fascia di clientela, da chi cerca un’auto semplice e funzionale a chi desidera più comfort, tecnologia e stile.

Fiat Giga Panda

Versione base (probabilmente “Pandissima” o “Base”)
Questa configurazione d’ingresso dovrebbe offrire l’essenziale per contenere i costi, mantenendo però una buona dotazione di sicurezza attiva, come la frenata automatica di emergenza, il mantenimento di corsia e il riconoscimento della segnaletica stradale. All’interno, ci si può aspettare materiali robusti, uno schermo da circa 7 pollici per l’infotainment con compatibilità Apple CarPlay e Android Auto, e cerchi in acciaio.

Versione intermedia (“Life” o “City”)
Un gradino sopra, questa versione dovrebbe aggiungere elementi come i cerchi in lega, climatizzatore automatico, sensori di parcheggio posteriori, finiture interne più curate e un infotainment più avanzato con schermo da 10 pollici. Anche il pacchetto ADAS sarebbe più completo, con cruise control adattivo e sensori anteriori. Potrebbero essere disponibili più colorazioni per la carrozzeria e personalizzazioni per l’abitacolo.

Versione top di gamma (“Cross” o “La Prima”)
La versione di punta, pensata per chi vuole tutto, potrebbe offrire dotazioni come fari full LED, finiture esterne specifiche in stile crossover, tetto a contrasto, cerchi maggiorati, interni con inserti soft-touch o effetto bambù (già visti sulla Grande Panda) e, per l’elettrica, un sistema di ricarica rapida più efficiente. Potrebbe includere anche elementi “green” distintivi, come rivestimenti in materiali riciclati.

È plausibile inoltre che, come avvenuto per altri modelli FIAT, venga proposta una launch edition a tiratura limitata al debutto, particolarmente accessoriata, per dare visibilità e slancio commerciale al modello.