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Fiat Toro restyling: ecco quali saranno le modifiche al design

Confermate le lievi modifiche estetiche ad anteriore e posteriore di Fiat Toro Restyling

Fiat Toro restyling

Fiat Toro restyling è stata nuovamente avvistata in Brasile. Il prototipo avvistato da Junio Paiva è la versione Ranch equipaggiata con il motore 2.2 Turbodiesel. Le immagini in questione confermano che le modifiche estetiche saranno limitate ai paraurti anteriore e posteriore. Parafanghi e cofano non cambieranno. A seconda della versione, il pick-up potrà vantare anche nuovi cerchi in lega.

Confermate le lievi modifiche estetiche ad anteriore e posteriore di Fiat Toro Restyling

Nella parte anteriore, la Fiat Toro restyling manterrà gli stessi fari della linea attuale, tuttavia le luci diurne saranno a punti come quelle della Cronos e dell’Argo 2026. La griglia manterrà sostanzialmente la stessa forma della linea attuale, ma avrà elementi interni verticali, che ricordano i modelli Maserati; la soluzione è la stessa che verrà presentata sulla Fastback 2026.

Anche i fari supplementari cambiano forma. Nella parte inferiore, il paraurti è dotato di una piastra paramotore più sporgente, come si può vedere nella foto. Ai lati, solo nuove opzioni di cerchi o coprimozzi, a seconda della versione. Nella parte posteriore, i fari mantengono la stessa forma, ma presentano una nuova disposizione delle luci, con le luci di posizione punteggiate come le luci diurne DRL anteriori.

Per la prima volta, il paraurti subirà delle modifiche, con un nuovo design alle estremità e delle applicazioni che lo faranno risaltare maggiormente. All’interno, Fiat Toro restyling avrà nuovi rivestimenti dei sedili, che cambieranno a seconda della versione. Si ipotizza che la console centrale subirà modifiche simili a quelle della Rampage, ospitando un freno di stazionamento elettronico. Per il resto ricordiamo che Fiat Toro restyling riceverà un sistema ibrido leggero da 48 volt e una trasmissione DCT automatizzata a doppia frizione.

Fiat Toro restyling

Il sistema impiega due motori elettrici: il primo funge da alternatore e motorino di avviamento, come avviene nei sistemi a 12 volt; il secondo, più potente, è accoppiato al cambio automatico a doppia frizione e-DCT, fornendo 28 CV e 5,6 kgfm di coppia aggiuntiva. Resta da chiarire se l’obiettivo del sistema sia quello di aumentare le prestazioni del motore Turbo 270 Flex, che sarà montato sulla futura Fiat Toro MHEV, ma che ha visto la sua potenza ridotta a 176 CV. Un’altra possibilità è che segua l’approccio già visto nel sistema T200 Hybrid, incentrato principalmente sull’efficienza nei consumi. Se la logica venisse mantenuta, questo nuovo sistema da 48 volt potrebbe essere denominato T270 Hybrid.