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Fiat Ritmo con meno di 6.000 km, una chicca ancora più rara vista la location dell’asta

L’offerta finale è giunta poco sotto i 5mila dollari. Ma è difficile immaginare un altro esemplare di Fiat Ritmo così ben preservato.

fiat ritmo - strada

Capita ogni tanto che un annuncio su un sito di aste catturi lo sguardo in modo quasi irresistibile, al punto da non riuscire a toglierselo dalla testa. Qualcuno vorrà provare ad aggiudicarselo, specie se si tratta di una chicca (inaspettatamente) bramata e quasi unica. L’oggetto del desiderio è una rarissima Fiat Ritmo (qui, però, Strada, visto il continente) del 1980, proposta senza riserva e con un chilometraggio incredibilmente basso: appena 6.000 km percorsi.

Siamo Oltreoceano, dunque, ben lontani dagli appetiti automobilistici italiani. L’offerta finale (con il prezzo che ovviamente non aveva riserva) è giunta poco sotto i 5mila dollari. È difficile immaginare un altro esemplare di Fiat Ritmo così ben preservato negli Stati Uniti. Certo, la concorrenza non è foltissima, ma questa compatta italiana merita di essere definita una vera capsula del tempo.

fiat ritmo - strada

Non si tratta della versione più brillante della gamma Strada-Ritmo: sotto al cofano c’è un motore 1.5 da 69 CV, abbinato a un cambio automatico a tre rapporti di origine Volkswagen. Il pacchetto presenta prestazioni tranquille, più votate al comfort che al divertimento. Lo 0-100 non lo stiamo neanche a citare, non serve. Il propulsore è sostanzialmente lo stesso montato su altre icone Fiat come la X1/9, ma con carburatore invece di iniezione elettronica.

La storia di quest’auto sembra legata alla “classica” anziana proprietaria che la custodiva con cura maniacale ma percorreva pochissimi chilometri. Così oggi ci troviamo davanti a una rara testimonianza di conservazione, completa di interni praticamente intatti, solo lievemente segnati dal tempo.

fiat ritmo - strada

Al di fuori degli Stati Uniti, il modello, come ricordiamo bene, era noto come Fiat Ritmo, una delle berline compatte più iconiche degli anni Ottanta. Purtroppo, le versioni americane hanno dovuto adattarsi a regolamentazioni severe: paraurti ingombranti e dettagli estetici meno convincenti, come la griglia con finiture cromate che smorzava il design originale. Nonostante ciò, il progetto rimane interessante e stilisticamente riconoscibile, con dettagli unici come le celebri maniglie rotonde delle portiere.

fiat ritmo - strada

Ovviamente non era un’auto perfetta: la qualità costruttiva Fiat dei primi anni Ottanta non era tra le più affidabili, e il tempo ha confermato le sue debolezze. Tuttavia, il valore storico e il chilometraggio bassissimo trasformano questa Ritmo in un oggetto di culto. Non a caso, è ricordata anche come una delle prime auto realizzate con largo impiego di robot industriali, un dettaglio che Fiat amava sottolineare nelle campagne pubblicitarie dell’epoca. Andata via all’asta a 4.800 dollari, non ha certo molta compagnia lì negli States.