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Jeep: ecco come cambierà nel prossimo futuro

Al centro delle idee e delle volontà legate al prossimo futuro a marchio Jeep c’è un necessario ampliamento della gamma attuale del costruttore di casa Stellantis. Le volontà del costruttore, oltre a quelle emerse in relazione a una prossima variante elettrica della Jeep Renegade, passano dalla necessità di ampliare la gamma di modelli a disposizione sulla base degli obiettivi imposti dal piano industriale Dare Forward 2030 di casa Stellantis.

Il piano del Gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA prevede infatti, fra i differenti obiettivi proposti, anche la necessità di crescere su scala globale; per fare ciò bisognerà passare da una copertura attuale del mercato pari al 45%, a una più corposa copertura dell’85% attesa già entro il 2027. Per fare ciò bisognerà puntare su un apporto di modelli quanto mai diversificato e in grado quindi di abbracciare differenti target di utenza.

Jeep si concentrerà su tre Segmenti diversificati per puntare a una crescita costante

Il nuovo piano prodotti ragionato da Jeep prevede la necessità di concentrarsi su un approccio che guardi verso la direzione di tre Segmenti diversificati. Chiaramente non viene prevista la necessità di snaturare il marchio procedendo verso caratterizzazioni di modelli che esulano dalla linea guida del costruttore americano, che rimane quella di produrre modelli fortemente votati alla guida in off-road.

Jeep Wagoneer S Trailhawk

Nello specifico si sta ragionando sulla necessità di puntare sul comparto dei SUV di Segmento B, C e D dove i primi due rappresentano caratterizzazioni ben sfruttabili a diverse latitudini, Europa compresa, mentre il Segmento D risulta più indicato ad esempio per gli Stati Uniti e difficilmente caratterizzante per le condizioni tipiche del Vecchio Continente.

Jeep punta anche sull’elettrico, come si evince da alcuni dettagli riportati nei giorni scorsi su una prossima generazione della Renegade, appunto elettrica, capace di debuttare entro il 2027 con un prezzo di approdo nell’ordine dei 27.000 dollari negli Stati Uniti. In questo modo andrà a completare l’offerta del marchio relativa ai modelli elettrici che nel mercato americano vede già le varianti EV di Wagoneer S e Recon.

Già nel 2026 sarebbe poi il turno della nuova Compass, giunta quindi alla terza generazione, resa disponibile anche nella variante elettrica. Per ciò che riguarda invece il SUV di Segmento D nel 2027 dovrebbe essere introdotto un modello inedito e capace di intercettare ampie fette di utenza dedicata soprattutto nel mercato nord americano.

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