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GM e Stellantis: ecco come intendono respingere la minaccia cinese negli USA

Stellantis e GM reagiscono all’avanzata delle auto elettriche cinesi negli USA con il lancio di modelli elettrici convenienti

Stellantis e General Motors

Negli USA cresce la preoccupazione per l’arrivo delle auto elettriche cinesi low cost. Le principali case americane GM e Stellantis hanno deciso di correre ai ripari e a breve sveleranno dei nuovi modelli molto economici capaci di dare serio filo da torcere in quel mercato alle case cinesi.

Stellantis e GM reagiscono all’avanzata delle auto elettriche cinesi negli USA con il lancio di modelli elettrici convenienti

Stellantis ha annunciato che lancerà presto sul mercato negli USA una vettura elettrica al prezzo di 25.000 dollari, un obiettivo ritenuto realizzabile dal CEO Carlos Tavares, considerando che l’azienda ha già avviato la vendita di veicoli elettrici a prezzi più accessibili in altre parti del mondo.

Durante una conferenza degli investitori di Bernstein, Tavares ha fatto riferimento al successo nel portare sul mercato la Citroen e-C3 a 20.000 euro in Europa e ha promesso che presto sarà disponibile negli USA una Jeep elettrica al prezzo di 25.000 dollari. Ha sottolineato che Stellantis sfrutta la stessa competenza ingegneristica a livello globale, rendendo fluida la trasposizione di queste soluzioni in diverse parti del mondo. Attualmente, la Fiat 500e è il veicolo elettrico Stellantis più conveniente negli Stati Uniti, con un prezzo di circa 32.500 dollari.

Entro la fine del 2024, Stellantis mira a introdurre otto veicoli elettrici a batteria sul mercato statunitense, inclusi i molto attesi Jeep Recon e Wagoneer S. Questa iniziativa segue un solido primo trimestre per Jeep nel mercato statunitense, con un aumento delle vendite del 2% rispetto all’anno precedente, trainato dalla popolarità dei suoi modelli ibridi plug-in, Wrangler 4xe e Grand Cherokee 4xe.

Oltre a Stellantis anche General Motors ha deciso di partecipare alla competizione dei prezzi per le auto elettriche. La casa automobilistica ha annunciato che prevede di reintrodurre la Chevrolet Bolt, un’auto elettrica economica che era stata precedentemente ritirata dal mercato, entro il 2025. Secondo Marissa West, la direttrice di GM per il Nord America, la nuova versione della Bolt promette di offrire uno stile, un’autonomia e un tempo di ricarica eccezionali, con l’obiettivo di bilanciare l’accessibilità economica con l’evoluzione delle infrastrutture di ricarica.

Stellantis annuncia importanti cambiamenti

“Siamo davvero entusiasti di dotare la Bolt della tecnologia Ultium per renderla il veicolo più conveniente sul mercato entro il 2025”, ha dichiarato West in un’intervista ad Automotive News la scorsa settimana. Insomma i due grandi gruppi automobilistici hanno deciso di gareggiare contro le cinesi piuttosto che aspettare i dazi come invece pensano di fare altri.

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