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Alfa Romeo: ecco cosa accadrà dopo il debutto di Milano

Alfa Romeo: ecco cosa accadrà dopo il debutto del SUV Milano il prossimo 10 aprile, tante novità in arrivo

Alfa Romeo Milano

Sotto la guida di Jean-Philippe Imparato, Alfa Romeo ha fatto un notevole passo avanti verso la redditività, allontanandosi dai bilanci negativi. Il CEO francese ha cambiato radicalmente la percezione del marchio italiano, principalmente attraverso il lancio di un singolo modello completamente nuovo durante il suo mandato. Senza dubbio, il Tonale si è rivelato essere il catalizzatore che l’azienda attendeva da oltre due decenni.

Alfa Romeo: ecco cosa accadrà dopo il debutto del SUV Milano il prossimo 10 aprile, tante novità in arrivo

Imparato ha riflettuto sull’anno appena trascorso, evidenziando un aumento delle vendite globali del 30% rispetto al 2022, in linea con gli obiettivi prefissati. Questo risultato positivo riflette uno dei principi fondamentali di Alfa Romeo: la stabilità. “La nostra strategia si basa su un bilancio positivo che ci consente di investire in progetti futuri fin dal 2021, con un nuovo prodotto ogni anno e una forte attenzione alla qualità”.

Il momento culminante degli ultimi tempi arriverà entro sei settimane, con il tanto atteso debutto della nuova Alfa Romeo Milano. Questo terzo SUV del marchio sarà l’ingresso nella gamma e segnerà l’inizio di una nuova era. Non ci saranno altre novità quest’anno, poiché l’azienda intende concentrare tutta l’attenzione su un nuovo lancio annuale.

Il prossimo arrivo è previsto per il 2025 e sarà uno dei primi modelli completamente elettrici: la seconda generazione dello Stelvio, che manterrà il suo carattere sportivo distintivo. Sarà seguito qualche mese dopo dall’erede della Giulia, trasformata in un attraente crossover dallo stile più sportivo.

Entrambi i modelli faranno uso della nuova piattaforma Stellantis “STLA Large”, dotata di potenti batterie con capacità comprese tra 85 e 118 kWh, consentendo autonomie massime tra 700 e 800 chilometri con una singola carica e motori elettrici che varieranno tra 250 e 700 kW, equivalenti a 340-950 CV, con opzioni di trazione posteriore e integrale. Questi numeri offrono un’idea del range di potenza, che includerà versioni sportive con il distintivo Quadrifoglio, tutte alimentate esclusivamente elettricamente.

nuova Alfa Romeo Giulia Wagon

Inoltre, il Tonale, completamente rinnovato nel 2028, diventerà completamente elettrico, anticipando il progettoE-SUV che debutterà un anno prima. Questo SUV di grandi dimensioni, conosciuto fino ad ora come Castello, si posizionerà nel segmento E, sfidando rivali di prestigio come la Porsche Cayenne e la Lamborghini Urus. Entro il 2030, Alfa Romeo prevede di presentare una gamma di cinque modelli, incentrati sulla qualità e non sulla quantità, senza offerte promozionali: chi desidererà possederli dovrà essere disposto a pagarli.

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