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Ferrari conclude la Petit Le Mans 2023 con un terzo posto

Ecco come è andata la 26ª edizione della gara dell’IMSA Endurance Cup

Ferrari Petit Le Mans 2023

Nel panorama del motorsport, l’epilogo della 26ª edizione della Petit Le Mans 2023, nell’ambito dell’IMSA Endurance Cup, ha visto Ferrari mostrare una notevole grinta. Partendo dal team Risi Competizione, la loro Ferrari 296 GT3 ha conquistato un solido terzo posto.

I piloti Daniel Serra, Davide Rigon e Alessandro Pier Guidi hanno mostrato un’indomabile determinazione, tenendo il passo in un contesto pieno di incidenti, sospensioni e imprevedibili sviluppi.

Ferrari Petit Le Mans 2023

Ferrari: la 296 GT3 di Risi Competizione si prende la terza posizione alla Petit Le Mans 2023

E non si può non citare la prestazione della vettura n°62. Questa 296 GT3, durante diverse fasi della corsa, ha mostrato il suo potenziale per un posto sul podio, riuscendo a dominare anche alcune tornate.

Il costruttore modenese ha già dimostrato forza in precedenza, in particolare a Watkins Glen, sfiorando la vittoria. La questione del Balance of Performance ha influenzato il team, ma con una strategia offensiva hanno cercato di bilanciare le sfide.

Ferrari Petit Le Mans 2023

AF Corse, con la loro 296 GT3, si è guadagnato un quinto posto, con una prestazione degna di nota di Miguel Molina, James Calado e Simon Mann. La vicinanza all’Aston Martin n°23 ha mostrato l’intensa competizione che ha contraddistinto la gara, con la squadra italiana spesso in lizza tra i primi tre.

D’altra parte, Triarsi Competizione e Cetilar Racing, pur affrontando momenti difficili nella classe GTD, hanno dimostrato coraggio e determinazione. In particolare, la vettura di Triarsi Competizione, guidata da Alessio Rovera, ha sfiorato la vetta poco prima della conclusione della gara.

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Charlie Scardina e Onofrio Triarsi hanno dato tutto per portare il produttore di Maranello tra i primi 10. Cetilar Racing ha avuto una sfida a parte, dovuta a circostanze sfortunate fin dall’inizio, ma Antonio Fuoco, Giorgio Sernagiotto e Roberto Lacorte hanno lottato con determinazione.

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