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Opel Corsa B: la seconda generazione compie 30 anni

È stata la prima Corsa ad essere prodotta nello stabilimento di Eisenach

Opel Corsa B 30 anni

L’Opel Corsa B si è distinta nella gamma del marchio tedesco, ora facente parte del gruppo Stellantis. Da quando è stata svelata al mondo nel 1982, la Corsa ha avuto un trionfale percorso di produzione che ha raggiunto la cifra di oltre 14,5 milioni di esemplari.

Questa auto ha conquistato il Regno Unito nel 2021, stabilendosi come l’auto più venduta, e ha dominato il mercato tedesco negli ultimi due anni come l’auto compatta più amata. In questo momento, vediamo l’arrivo della nuova generazione della Corsa, più digitale, moderna e adattabile rispetto ai suoi predecessori.

Opel Corsa B 30 anni
Opel Corsa B 30 anni

Opel Corsa B: è stata proposta sul mercato dal 1993 al 2000

Una delle sue caratteristiche più interessanti sono i due livelli di performance della batteria, una novità introdotta con la Corsa Electric. Un’altra caratteristica rilevante sono i fari a matrice adattativa Intelli-Lux LED. Questi due elementi incarnano la filosofia di Opel di offrire innovazioni di alto livello a un prezzo accessibile per le auto compatte.

Tra le generazioni, la Corsa B detiene un posto speciale. Questo modello, successore della Corsa A lanciata nel 1982, ha introdotto un salto qualitativo nel 1992. Il suo design unico e le caratteristiche avanzate di sicurezza, accoppiate a un eccellente comfort e praticità, hanno permesso alla generazione B di superare la soglia dei 4 milioni di unità nel 2000. Inoltre, nel 1993 ha rappresentato una svolta, diventando la prima Opel Corsa prodotta nello stabilimento di Eisenach (Germania).

Opel Corsa B 30 anni

Il team di designer, guidato da Hideo Kodama, ha giocato una carta importante con l’Opel Corsa B. Pur avendo già in mano il successo della generazione A, il team di Rüsselsheim ha deciso di dare alla Corsa B una forma più aderente alle aspettative del pubblico femminile.

Di conseguenza, Kodama ha concepito una vettura più rotonda e dolce, con fari che ricordano dei grandi occhi. Queste linee morbide non erano solo esteticamente piacevoli, ma miglioravano anche l’aerodinamica e riducevano il consumo di carburante.

Opel Corsa B 30 anni

La Corsa B si è distinta anche per varie versioni disponibili. Con cinque allestimenti, da Eco a Swing, da Joy a Sport e fino a GSi, e grazie all’abbinamento di tessuti e colori, l’auto era in grado di soddisfare una vasta gamma di gusti. Oltre a questo, Opel ha ampliato la gamma con una station wagon, una quattro porte e addirittura un pick-up per alcuni mercati.

Passando dalla generazione A alla B, l’Opel Corsa ha guadagnato sia in termini di comfort che di sicurezza. La B ha stabilito nuovi standard di sicurezza nel segmento delle utilitarie e ha introdotto alcune innovazioni come le travi antintrusione in acciaio nelle portiere e i tenditori meccanici delle cinture di sicurezza sui sedili anteriori.

Opel Corsa B 30 anni

Nel ’93 è stata presentata la versione sportiva GSi 16V

Nel 1993, Opel ha introdotto l’Opel Corsa GSi 16V come variante sportiva. La Corsa GSi non solo sembrava sportiva, ma era anche potente in quanto era capace di accelerare da 0 a 100 km/h in 9,5 secondi e di raggiungere una velocità massima di 195 km/h.

Infine, l’Opel Corsa B ha rappresentato un importante passo avanti nel campo della sostenibilità. Il costruttore tedesco ha dimostrato che il divertimento alla guida può andare di pari passo con la tutela dell’ambiente, creando un modello efficiente che soddisfaceva già nel 1993 le norme sulle emissioni entrate in vigore solo tre anni dopo.

In sintesi, la generazione B ha rappresentato un importante balzo in avanti per il marchio tedesco, offrendo un mix di design, comfort, sicurezza e sostenibilità che ha fatto di questo modello un successo a livello mondiale.

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