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Ferrari 296 GTB e GTS: richiamo per rischio incendio

Ci sarebbe la formazione di corrosione attorno ad un condotto del carburante al centro del richiamo di alcune Ferrari 296 GTB e GTS

Ferrari 296 GTB
Ferrari 296 GTB

Ci sarebbe la formazione di corrosione attorno ad un condotto del carburante al centro del richiamo che sta interessando alcune Ferrari 296 GTB e GTS, una condizione che causerebbe anche la perdita del carburante stesso e permetterebbe un eventuale rischio di incendio. Una situazione che sta coinvolgendo 425 esemplari della 296 del Cavallino Rampante.

Al centro della problematica che coinvolge 425 Ferrari 296 GTS e GTB ci sarebbe un difetto di progettazione che permetterebbe quindi la perdita di carburante. Questo guasto scaturirebbe da una reazione chimica causata dal contatto insistente fra il tubo del carburante e il coperchio della batteria.

Le prime avvisaglie in merito alla problematica che ha portato al richiamo di alcune Ferrari 296 GTS e GTB sarebbero emerse il mese scorso

La problematica sarebbe venuta a galla all’inizio del mese di aprile durante una ispezione precedente alla consegna della vettura ad un cliente cinese; in quell’occasione era stata rilevata appunto una corrosione insistente sul tubo di collegamento del serbatoio del carburante. Va detto che, ovviamente, il Cavallino Rampante ha immediatamente avviato un’indagine sulla problematica che stava coinvolgendo proprio la Ferrari 296 GTS e GTB e in via precauzionale è stato utilizzato del nuovo materiale isolante sulla tubazione interessata dalla corrosione.

In queste ultime settimane, il costruttore di Maranello ha scoperto che la corrosione era stata causata da una reazione chimica a seguito di un contatto involontario tra il tubo di collegamento in alluminio e l’acciaio del coperchio della batteria ad alta tensione. Sebbene non si può dire che sia colpa della batteria, si può dire che i sistemi ibridi offrono vantaggi ma allo stesso tempo la loro maggiore complessità introduce la possibilità che ci siano più cose che possono andare storte. Ricordiamo infatti che la 296 del Cavallino Rampante utilizza un powertrain V6 con tecnologia PHEV da 830 cavalli di potenza.

In questo caso, la perdita di carburante vicino a una fonte di possibile pericolo potrebbe provocare un incendio, quindi Ferrari sta giustamente richiamando un totale di 425 esemplari di Ferrari 296 GTB e GTS Prodotte fra il 2022 e il 2023. Fortunatamente, il costruttore ha ammesso di non essere attualmente a conoscenza di possibili incendi, feriti o morti causati da questo errore di produzione. Tuttavia, il Cavallino Rampante ci ha tenuto a consigliare ai proprietari di questo modello di non guidare la propria auto fino a quando il problema non sarà stato completamente risolto.

Per porre rimedio alla situazione, Ferrari prevede di iniziare a contattare i proprietari il 7 luglio. Verrà chiesto loro di restituire il veicolo a un tecnico certificato, che installerà un nuovo tubo di collegamento dotato di un manicotto in gomma anticorrosione. Un nuovo prodotto che dovrebbe aiutare a prevenire la perdita di carburante oggetto del richiamo odierno.