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Ferrari F8 Tributo colpita e “schiacciata” da un forno | Video

Mai fidarsi degli altri, specie quando si lascia un gioiello come la Ferrari F8 Tributo in un’area di sosta.

Ferrari F8 Tributo
Screen shot da video @AshinChina su Twitter

Andare in giro con una vettura stupenda e costosa come la Ferrari F8 Tributo regala emozioni speciali, ma comporta una certa dose di rischio. Specie se si parcheggia negli spazi pubblici, dove l’imprevisto è sempre in agguato. Lo ha scoperto a sue spese il proprietario di un esemplare di questa “rossa“, colpita in Cina da un forno professionale.

La supercar del “cavallino rampante” stava “riposando” in un’area di sosta apparentemente tranquilla, senza altre vetture ravvicinate. Così il rischio di essere colpita inavvertitamente dalla sportellata di qualche automobilista o passeggero strafottente sembrava scongiurata. Immagino che l’owner si sentisse abbastanza sereno durante l’assenza, ma non aveva messo in conto ciò che nessuno poteva immaginare: la manovra infelice di un muletto.

Durante il passaggio, proprio nei pressi della Ferrari F8 Tributo, il carrellista, per qualche motivo misterioso, ha riversato un pesante forno professionale sul cofano anteriore della creatura di Maranello. Un video e una foto mostrano quanto successo. All’apparenza i danni non sono stati importanti, ma il conto per le riparazioni sarà comunque molto salato. Inoltre l’auto ha perso la sua “verginità”, se mi è concessa questa licenza letteraria. Non si hanno notizie su come sono andate le cose. Le immagini fanno vedere soltanto il risultato finale.

Non si può escludere che per qualche motivo a noi sconosciuto l’uomo al volante del mezzo di lavoro abbia fatto una manovra brusca, facendo perdere l’equilibrio al carico. Anche una distrazione potrebbe essere una causa credibile. A prescindere da cosa sia accaduto al mezzo col carrello elevatore e al suo conducente, resta il fatto che una splendida Ferrari F8 Tributo è stata danneggiata. Ora per lei si profila una lunga sosta in carrozzeria, per ritornare allo stato di forma ottimale. Penso che il proprietario si rivolgerà alla rete ufficiale, per avere un recupero a regola d’arte, eseguito con un alto livello di specializzazione. Resta la grande tristezza di vedere una “rossa” ferita in questo modo.

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