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BYD acquista uno stabilimento Stellantis per produrre motori per auto elettriche?

Stellantis

Il colosso cinese BYD sta compiendo un altro passo verso l’affermazione come il primo marchio a produrre auto elettriche in Brasile. Dopo aver firmato un accordo per rilevare gli stabilimenti Ford a Camaçari, Bahia, l’azienda guarda al Paraná alla ricerca di un altro stabilimento. Secondo il sito web del giornale Tribuna do Paraná, la possibilità è stata discussa in un incontro tra il vicegovernatore Darci Piana e il presidente della società, Tyler Li, al Palácio Iguaçu, a Curitiba.

Secondo indiscrezioni lo stabilimento Stellantis di Campo Largo in Brasile potrebbe interessare ai cinesi di BYD

Mentre lo stabilimento nel nord-est del paese di BYD produrrebbe le auto, lo stabilimento nel Paraná sarebbe responsabile della produzione di controller e motori per queste future vetture elettriche. Il che ha molto senso, visto che la possibile fabbrica è stata allestita proprio per la produzione di motori.

Stiamo parlando dello stabilimento di Campo Largo, nella regione metropolitana di Curitiba, dove dal 1997 si producono propulsori. La fabbrica è il risultato di una partnership tra BMW e Chrysler, poi acquisita dalla Fiat. L’unità è stata chiusa alla fine dello scorso anno con la fine del motore 1.8 E.torQ.

In un’intervista alla Tribuna do Paraná, il presidente di BYD ha confermato il suo interesse per l’ impianto di Stellantis: “Abbiamo ricevuto alcune informazioni da Stellantis, le presenteremo al nostro team tecnico in Cina, che verrà qui a febbraio per visitare la fabbrica per valutare le condizioni e le possibilità nell’unità produttiva. A marzo daremo un feedback”.

BYD

Ci vorrà ancora del tempo per vedere la prima auto elettrica prodotta in Brasile, ma vale la pena ricordare che BYD ha una vasta esperienza in questo settore e produce già telai per camion elettrici in Brasile. Quanto a Stellantis in questa maniera risolverebbe un problema relativo all’utilizzo di questa fabbrica a proposito della quale fino ad ora non si sapeva che fine avrebbe fatto. Vedremo dunque che novità arriveranno in proposito nel corso delle prossime settimane.

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