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Peugeot MX-8: quando la 9X8 incontra… la Mazda MX-5 [RENDER]

In rete è emerso nelle ultime ore un render ritraente la Peugeot MX-8, un modello che prova a fondere l’hypercar 9X8 e la Mazda MX-5.

Peugeot RX-8

Dal 1989, la Mazda MX-5, Miata per gli appassionati, incarna il piacere di guida allo stato puro. Una roadster dal prezzo piuttosto conveniente e che non commette l’errore di eccedere sotto il piano tecnologico. Questa vettura incarna lo spirito sportivo di alcune delle vetture migliori della Casa nipponica. Per rendere l’investimento redditizio, la versione più recente immessa in commercio (correva il 2015) stata declinata anche sotto i badge Fiat e Abarth, due marchi appartenenti al mondo Stellantis, così come la Peugeot.

Peugeot MX-8: l’anello mancante tra la 9X8 e la Mazda MX-5

Peugeot RX-8

Inoltre, anche se la compagnia di matrice francese non pare avere ambizioni tanto elevate, in quanto preferisce rimanere coi piedi ben piantati per terra, ad esempio con la realizzazione di suv, il segmento di maggior tendenza dell’epoca attuale (tanto da aver spinto Sua Maestà Ferrari a realizzarne uno, il Purosangue, atteso al varco per il prossimo 13 settembre, con la presentazione ufficiale), un’alleanza tra Mazda e Peugeot non sarebbe affatto insolita.

Costituirebbe l’occasione per trasformare in un vero e proprio modello di produzione il prototipo della Peugette creato da Pininfarina nel 1976 e, più in generale, di rendere un meritato omaggio alla Peugeot 104, che nel 2022 festeggia il suo 50° anniversario.

Peugeot logo

Il portale L’Automobile Magazine ha provato a immaginarla, trovandole già un nome: Peugeot MX-8, un mix tra MX-5 e 9X8, l’hypercar dalla quale attingerebbe i fari a tre artigli. Un esemplare da cui trarre di certo ispirazione poiché valorizza fino in fondo l’essenza della società, fedele al motto “pour que l’automobile soit toujours un plaisir”, impiegato già nel 1848.

La vettura costituisce peraltro un richiamo al concept Peugeot Fractal, presentato nel 2015 al Salone di Francoforte IAA da un certo Matthias Hossann, allora responsabile delle concept car Peugeot. Infine, sotto il cofano il sito immagina un entry-level con un motore 1.2 PureTech a tre cilindri nella sua versione da 155 CV. Una meccanica completamente specifico, che non appesantisce inutilmente il treno anteriore e il cui turbo apporta abbastanza coppia. Indirizzata alla clientela dall’animo fortemente sportivo, ci sarebbe poi una variante “MX-8R”, dotata di un quattro cilindri 1.6 in versione da 270 CV: abbastanza per prendere il posto della RCZ-R.

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