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Citroen C3: importante affermazione sul mercato

La Citroen C3 ha ottenuto un’importante affermazione durante il mese di luglio per quanto riguarda il mercato automotive italiano.

Nuova Citroen C3
Nuova Citroen C3

Arrivano risultati importanti dalle rilevazioni di mercato di luglio per il Double Chevron. Difatti, tra i modelli leader per alimentazione lungo la penisola italica troviamo pure un modello della Casa automobilistica francese. A guardare tutte dall’alto in basso (del suo comparto) è la Citroen C3 in versione benzina, capace di issarsi sul primo posto del podio nonostante l’agguerrita concorrenza.

L’ultimo mese ha fornito segnali contrastanti circa i marchi orbitanti nell’universo Stellantis. Alcune realtà del conglomerato italo francese, fondato nel 2021 con la fusione tra Fiat Chrysler Automobiles e PSA Groupe, si sono ben distinte, chiudendo in positivo, altre, invece, hanno segnalato una decisa flessione rispetto allo stesso periodo del 2021.

Citroen C3 benzina: guarda tutte dall’alto in basso a luglio

Nuova Citroën C3 inizio produzione

Chi è si è tolta delle belle soddisfazioni è l’azienda diretta dal 2020 da Vincent Cobée, nel ruolo di amministratore delegato. In confronto a dodici mesi fa la Citroen ha chiuso con un notevole più 49,8 per cento, a fronte delle 5.116 immatricolazioni.

Un dato notevole pure perché giunto in un momento non esattamente florido per l’industria a livello generale. Il conflitto in Ucraina, determinato dall’invasione dell’esercito russo di Vladimir Putin, e il forte rincaro dei prezzi delle materie prime hanno lasciato delle conseguenze evidenti.

Eppure, c’è chi nell’attuale periodo di tempesta non solo si difende bene, bensì rafforza la sua posizione commerciale. Il netto incremento delle vendite da parte di Citroen invita all’ottimismo. L’appeal del marchio è evidente, sincerato soprattutto da certi esemplari, in primis dalla Citroen C3.

Nuova Citroën C3 inizio produzione

Il veicolo in versione benzina ha chiuso il settimo mese del 2022 con 2.279 consegne, superando in modo abbastanza netto la concorrenza. La Volkswagen T-Roc, seconda classificata, si è fermata a 2.136, indietro di 143 “lunghezze” rispetto alla leader. Sul gradino inferiore del podio è, invece, salita la Peugeot 208, a quota 1.986.

Insomma, dalle rilevazioni si evince che è stata soprattutto una lotta a due per il comando della graduatoria. Una battaglia, infine, risoltasi in modo piuttosto netto a favore del brand di proprietà Stellantis. Ed è curioso notare come tutto sia giunto mentre le benzina hanno aumentato la rispettiva quota al 29,9 per cento, contro il 27,3 per cento dello scorso anno.

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