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Peugeot 307 SW: un esemplare toccherà 1 milione di km percorsi

Una Peugeot 307 Station Wagon del 2007 prestò raggiungerà un milione di chilometri percorsi: la storia arriva dalla Francia.

Peugeot 307 SW

Sui giornali francesi, anche nazionali, il signor Fabrice Gommé è apparso più volte in prima pagina. Il motivo? L’uomo ha un incredibile asso nella manica: la sua Peugeot 307 SW. L’auto in questione, da egli posseduta da ormai 15 anni (correva 2007), sta infatti per toccare un milione di chilometri percorsi. Un traguardo reso possibile da un ritmo frenetico di marcia, fino a 80.000 chilometri l’anno, puntualizza L’Automobile Magazine.

E tale soglia simbolica sarà toccata in pompa magna il prossimo maggio. Attraverso un viaggio on the road dove il titolare punta a superare il milione passando davanti allo stabilimento di Sochaux che all’epoca produceva la Peugeot 307. Si aspetta di incontrare il personale addetto al montaggio delle componenti, alla chiusura dei bulloni. Per lui sarebbe davvero bello poter dire personalmente grazie allo staff, ha ammesso alla stampa locale Fabrice Gommé. Che ha addirittura creato un sito web dedicato .

Peugeot 307 SW: l’ultimo viaggio

Peugeot 307 SW

Fabrice Gommé, 53 anni e padre di quattro figli, originario della Piccardia (ex regione autonoma d’oltralpe con capoluogo Amiens, soppressa nel 2016), ama ripetere più e più volte il significato dei 997.500 km fin qui percorsi al volante della sua compatta: rappresentano l’equivalente di 25 giri della terra e 2,6 volte la distanza dalla terra alla luna, ma anche 5.110 notti sotto le stelle.

Inizialmente, non lo aveva messo in preventivo. Non se lo sarebbe immaginato di andare tanto lontano in occasione dell’acquisto. A posteriori, la realtà ha abbondantemente superato la fantasia. Una tappa straordinaria di cui ne va orgoglioso.

Peugeot 307 SW

Purtroppo, però, nulla è eterno. E così il suo prossimo viaggio sarà senza dubbio anche l’ultimo per questa indistruttibile Peugeot 307. Ha appena superato l’ultima revisione tecnica. Presto, per motivi ambientali, al proprietario non sarà più possibile entrare con lei nelle grandi città, ha spiegato. Ovviamente, il riferimento va alle norme prossime all’introduzione in Francia per contenere il problema delle emissioni nocive nell’ambiente. Un qualcosa di familiare pure ai conducenti italiani.

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